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Un viaggio tra insicurezze e speranza nel nuovo singolo che debutta sui digital stores e radio in promozione nazionale dal 27 novembre. Disponibile da mercoledì 27 novembre su digital stores e in rotazione radiofonica nazionale, “L'ombra degli altri” è il nuovo singolo di Riccardo Fenu, giovane cantautore nato a Cagliari che con la sua voce autentica e potente regala al pubblico una canzone capace di toccare corde profonde. Il brano esplora un tema universale e personale allo stesso tempo, quello della ricerca della fortuna, della propria strada, di un significato che spesso inseguiamo senza afferrarlo chiaramente. Le strofe trasmettono un intreccio di emozioni contrastanti, dalla confusione alla paura di non essere mai abbastanza, di sentirsi appunto “l'ombra degli altri”. Ma è nel ritornello che tutto cambia e prende vita una nuova consapevolezza. La canzone diventa così un inno di speranza, il manifesto di chi non vuole rassegnarsi e crede fermamente che la vita possa ancora riservare quella luce tanto desiderata.
La metafora centrale dell'ombra è elemento cardine di “L’ombra degli altri”, suggerendo che non sempre essa sta dietro. Dipende dalla luce, dalla prospettiva. È un invito forte e chiaro a tutti coloro che si sentono sopraffatti dagli eventi o dalle aspettative degli altri, a ritrovare la propria strada, a cambiar prospettiva, fino a orientarsi verso la propria luce. Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/album/5lYESDb13pv4ZxFftfVOWB?si=7YT8Y0hnTr-XoLvwhsj95Q Dietro questo singolo c'è la storia di un giovane artista che ha trasformato fatica e sacrifici in ispirazione. Fin da ragazzo, Riccardo ha coltivato la sua passione per la musica come autodidatta, esibendosi nei locali e componendo canzoni che rispecchiano la sua voglia di raccontarsi senza compromessi. A un certo punto della sua vita, ha fatto una scelta coraggiosa e decisiva, lasciando un lavoro sicuro per dedicarsi completamente alla musica. Con pochi risparmi e tanta determinazione, si è trasferito a Bologna, trovando una band che condivide il suo sogno e lo supporta nel renderlo realtà. “L'ombra degli altri” segna un nuovo capitolo per Riccardo Fenu: uno spazio dove ritrova se stesso e invita il pubblico a fare lo stesso. Questo singolo non è solo musica, ma un viaggio da vivere insieme. Instagram: https://www.instagram.com/riccardofenu/ TikTok - https://www.tiktok.com/@riccardofenu94?_t=8rWi2AmkDfa&_r=1 YouTube - https://www.youtube.com/@RiccardoFenu94
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Una ballata d'amore e rinascita che celebra il ventennale di carriera Nello Fiorillo, stimato artista partenopeo, è pronto a incantare il pubblico italiano con il suo nuovo singolo “Giuro”, disponibile da venerdì 22 novembre su tutti i digital stores e in rotazione sulle radio nazionali. Questo brano si distingue per i suoi arrangiamenti eleganti e raffinati, ispirati alla ricca tradizione della musica italiana, promettendo di trasportare l'ascoltatore in un viaggio emozionante e ricco di significato. “Giuro” non è solo una canzone, ma una potente dichiarazione d'intenti che inaugura l'uscita di un nuovo album creato per celebrare il ventennale di una carriera. Il progetto discografico sarà arricchito da duetti e collaborazioni con artisti e musicisti napoletani di fama, offrendo un'esplosione di autenticità e sonorità straordinarie.
La canzone è una struggente ballata d'amore che invita chi ascolta a riflettere sugli errori passati e sul tempo andato, pur aprendo la porta alla speranza di un nuovo inizio. Attraverso un testo profondo e poetico, Fiorillo esplora temi universali come la riflessione, il rinnovamento e un amore che sfida il tempo e le distanze. Ogni strofa aggiunge intensità emotiva, culminando in un ritornello potente che promette di non arrendersi mai e di rinascere insieme. Ogni nota è scelta con cura per esaltare il messaggio della canzone. I suoni dolci e armoniosi, quasi malinconici, si intrecciano con la voce espressiva dell’artista, creando un'atmosfera avvolgente che cattura l'essenza stessa dell'amore e della stessa rinascita. Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/artist/1BVZXF8EITg3XThdbMAool?si=RSkCj36GSAeZ-KkeUsz-Xg A conferma della continua evoluzione artistica di Nello Fiorillo, è in programma anche un docu-film pronto a narrare la sua carriera. Questo progetto offrirà uno sguardo approfondito tra aneddoti, curiosità, successi e molto altro sull'artista, svelando il dietro le quinte di una vita dedicata alla musica. Non perdete l'opportunità di scoprire "Giuro", una nuova gemma di Nello Fiorillo e di immergervi nel racconto di un artista napoletano che continua a brillare con luce propria, arricchendo il panorama musicale italiano con pura e umile passione da vent’anni. L'attesa per l'album è alta, e il docu-film promette di svelare ulteriori sfumature di un talento ormai riconosciuto. Instagram: https://www.instagram.com/nellofiorillo/ TikTok: https://www.tiktok.com/@nellofiorilloofficial YouTube: https://www.youtube.com/@nellofiorillo Il brano del cantautore fa parte dell’EP “Ninfea” “L’Ascensore”, è il singolo del cantautore This Pari estratto dall’EP “Ninfea”, disponibile dal 22 novembre 2024 nelle radio in promozione nazionale. Il brano si presenta con delle sonorità malinconiche che riflettono a pieno il testo; si parla di un amore fortemente voluto, dal quale, però, il protagonista cerca di scappare. Il rifugio è trovato all’ultimo piano di un palazzo senza ascensore: l’unico modo per raggiungersi è quello di salire le scale. Ninfea è una raccolta di cinque brani cantautorali scritti da Leonardo Parisio (This Pari) e arrangiati con estrema cura da Alessandro Fiori. L’Ep è uscito il 23 marzo 2024 e racconta momenti di vita quotidiana che si spiegano in un vissuto intimo e viscerale, sfiorando il mondo dei pensieri e delle emozioni più profonde in assoluta franchezza e autenticità. Le parole sono accuratamente selezionate per dare risalto al loro potere di evocare stati d’animo suggestivi. La realtà degli occhi è il mezzo per portare alla luce un intangibile ai soli sensi. Musicalmente, il disco nasce chitarra e voce; l’incontro con Alessandro Fiori lo ha notevolmente arricchito senza nasconderne gli aspetti principali di intimità e tenerezza.
Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/27qtMLgzX6efvdGKyZGAkz?si=0069a002f2c344d5 “e se ci penso, finisce che esplodo, con nonchalance in giardino. Troveranno i pezzetti di tutti i pensieri, sparsi in mezzo alla trada o sopra un tavolino, mentre prendi il caffè. Se questa è la fine, non mi è andata male” This Pari Ascolta l’Ep https://open.spotify.com/intl-it/album/7yuD1PvVTOm1ihbGPorZB3?si=zruFtdvRTFaSXocmUUYH2Q Track By Track Ninfea “Sarò come ninfea nello stagno imparo anche a galleggiare” È il verso che dà il nome alla canzone e a tutto il disco. La scelta rappresenta l’idea di concludere questo lavoro intimo, e su tanti aspetti difficile e doloroso, con una finale che avesse degli aspetti positivi e di crescita. Sia il galleggiare, sia l’essere in uno stagno di per sé non sono aspetti confortanti, ma acquistano valore se prima era un annaspare incerto sotto l’acqua, al buio, tra la melma. Macchine Nuove Si parla spesso del passato; cerchiamo occhiali perduti nel mare, facciamo cose lasciandole a metà e il pensarci, a volte, è così denso che ci sembra di esplodere. Ma non è un male, è un bene. Va bene se il pensiero a volte si rompe in mille pezzi, se finisce, con nonchalance, su un tavolino dove qualcuno sta prendendo un caffè. L’ascensore “Ho anche lasciato un porno sul televisore per non sentire più la tua voce” L’ascensore parla della fuga interminabile da un amore fortemente voluto e del tornare incessante alla sua ricerca disperata. Un ripetersi estenuante ed inevitabile, fino all’atto finale di rifugiarsi all’ultimo piano. La certezza di un riparo sicuro ma il desiderio di essere raggiunti, però in alto e senza ascensore. “Non sono un ascensore, se mi vuoi usa le scale, sto all’ultimo lassù.” Bottiglie Vuote “Volevo essere diverso ma ho perso contro l’eventualità di non essere sbagliato” Le prossime ultime due canzoni rappresentano un punto conclusivo di questa narrazione dove prevale una lotta spesso infinita tra tribolazione emotiva e mentale e voglia di procedere oltre. Stanotte “Sento la mia voce che parla senza me tradisce il mio rumore” Brano che conclude il disco e usato sempre come conclusione dei live. Stanotte nasconde dei messaggi a volte fatalisti ma prevale in fondo la voglia di scegliere il proprio sentire, quale esso sia. Ed esiste un grande senso di libertà e leggerezza in questo. Instagram: https://www.instagram.com/this_pari_sopra/ YouTube: https://www.youtube.com/@This_Pari Le difficoltà di una relazione sentimentale si mescolano alle sonorità rock e accattivanti La band Equarantacinque pubblica il nuovo singolo “In Trappola” disponibile dal 22 novembre 2024 sugli stores digitali e nelle radio in promozione nazionale. Il brano arriva poco dopo il singolo “Stupida favola” e mostra, ancora una volta, la capacità della band di fondere intensità̀ emotiva e coinvolgimento sonoro. Il pezzo, prodotto da Davide Oro, è caratterizzato da un rock accattivante, che cattura sin dal primo ascolto, grazie a una struttura dinamica e una produzione avvolgente. Il testo esplora il senso di prigionia derivato da una relazione sentimentale complessa e tormentata. Attraverso immagini potenti, come “Questo amore è una trappola, mi fa indossare una maschera” e “Il suo pensiero mi libera, mentre una lacrima scivola”, emerge un contrasto tra il bisogno di libertà e il senso di reclusione. La canzone esprime il dualismo tra attrazione e sofferenza, liberazione e nostalgia, in un viaggio emotivo in cui la fine di un amore lascia tracce profonde e contrastanti. “In Trappola” è un brano che colpisce non solo per l’energia della musica, ma soprattutto per la profondità̀ delle emozioni che evoca, raccontando l’ambivalenza dei sentimenti di chi si sente intrappolato in una storia ormai conclusa, ma ancora viva nei ricordi.
Ascolta il brano https://open.spotify.com/artist/5Vfh2B9AQwXiNi7ObJcrzU? Storia della band Gli Equarantacinque sono ormai una delle realtà̀ più̀ promettenti del pop-rock indipendente italiano. A soli due anni dalla loro formazione, la band veneziana composta da Filippo Baldan (basso), Matteo Mannocci (chitarra), Marco Zara (batteria), Sebastiano Zorzi (voce) e Stefano Schraulech (chitarra), ha saputo conquistare il pubblico con un sound fresco e coinvolgente, che spazia dall'indie rock al pop punk. Dopo il grande successo di "Stupida Favola", che ha raggiunto ottimi risultati in pochissimo tempo, gli Equarantacinque sono pronti a fare il prossimo passo con il nuovo singolo "In Trappola", in uscita il 22 novembre 2024. La band, reduce da un’estate 2024 ricca di concerti nelle province venete, continua a crescere e a consolidarsi grazie alle sue esibizioni dal vivo, che sono vere e proprie esperienze di festa e connessione con il pubblico. Il legame con i fan è il cuore pulsante del loro percorso, rendendo i loro concerti appuntamenti imperdibili per chi cerca autenticità e passione. Il viaggio degli Equarantacinque è iniziato nel novembre 2022, con l'intento di mescolare influenze diverse in uno stile musicale unico. Da "Brucio dentro" nel gennaio 2023 a "Amore liquido" nel novembre dello stesso anno, passando per "Se potessi decidere" nel 2024, la band ha dimostrato una continua evoluzione, arricchendo il proprio repertorio con tematiche forti e attuali. I riconoscimenti ottenuti, come la vittoria al concorso band di Spinea e il prestigioso secondo posto al concorso “Je so pazzo” a Roma, testimoniano il loro crescente valore artistico. Con "In Trappola", gli Equarantacinque sono pronti a scrivere un nuovo capitolo della loro carriera, continuando il viaggio iniziato lungo la "E45", simbolo del loro cammino. Un percorso che si preannuncia lungo, emozionante e alla ricerca di nuove espressioni. Instagram: https://www.instagram.com/equarantacinque_ Facebook: https://www.facebook.com/people/E45/100089056906142/ Tik Tok: https://www.tiktok.com/@equarantacinque_? Giulia Barbara Pagani con il singolo “Bagagli di Provincia”: un viaggio tra radici e ambizioni11/26/2024 L’esperienza narrativa e musicale dell’artista si fondono alla perfezione Il brano “Bagagli Di Provincia” della cantautrice Giulia Barbara Pagani, pubblicato sui digital stores il 6 settembre, è disponibile dal 15 novembre 2024 anche nelle radio in promozione nazionale. Intraprendi lo straordinario viaggio musicale di Giulia Barbara Pagani, una fusione di culture e lingue. Dall'Italia a Parigi, il suo percorso non facile è stato segnato da sfide, conferendo ai suoi successi una profondità eccezionale. La sua passione per il canto è sbocciata precocemente. Un progetto Erasmus cruciale l'ha portata a Parigi, dove l'essenza musicale della città si è infiltrata nelle sue composizioni. La poliglotta abilità di Giulia Barbara Pagani la fa muovere tra italiano, francese, inglese e spagnolo, abbattendo barriere linguistiche. La fusione di generi pop e narrazione crea un'esperienza avvincente che va oltre il suono. La sua arte incorpora le radici italiane, le ispirazioni europee e una passione incrollabile, collegando culture e generi. Il percorso di Giulia Barbara Pagani riflette un'artista che esplora senza paura l'ignoto, trasformando le sfide in arte. Nella sua musica, ogni nota porta il peso della dedizione, della perseveranza e di una creatività illimitata. Mentre ti immergi nella sua fusione melodica multilingue, ricorda la storia dietro ogni nota armoniosa, una testimonianza di un'artista che trasforma la sfida in bellezza, ispirandoci tutti.
“In questo brano parlo delle sfide economiche principalmente che ho dovuto affrontare, dell'ingiustizia e del peso del denaro. Parlo anche però di come sono riuscita ad affrontare tutto ciò, non direi necessariamente che ho “vinto” la guerra ma qualche battaglia sì. Voglio mandare un messaggio di forza e di sostegno a chiunque stia affrontando una situazione simile.” Giulia Barbara Pagani Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/4jZMpwPklvPa3RSJ1RLFds?si=f45d8579bc0749cd Storia dell’artista Giulia Barbara Pagani, classe 94, è cresciuta nella provincia milanese, precisamente a Trezzo sull'Adda e sin da bambina si appassiona alla musica, più in particolare al canto. Nel 2017, si laurea in Comunicazione Interculturale. Prosegue gli studi iscrivendosi alla magistrale di Scienze della musica e dello spettacolo. Attraverso il progetto Erasmus, viene selezionata per frequentare il primo anno di Musicologia presso la prestigiosa Università Sorbona di Parigi, città che l’ha accolta e nella quale vive tutt'ora. Si laurea poi ad una seconda magistrale, Industrie Culturali franco-italiane, sempre all’Università Sorbona. Da anni si dedica alla scrittura di brani originali, due dei quali hanno raggiunto la semifinale del Tour Music Fest - The European Music Contest nella categoria autori, dove hanno ottenuto un'ottima valutazione da Francesco Gazzé. Nel giugno 2017 partecipa a un masterclass di Sound Design, coadiuvato da Raffaele Stefani. Nonostante col canto si ritrovi ad interpretare brani prevalentemente pop e R’n’b, si ritrova spesso a scrivere testi pensati in chiave rap. Su questa linea, nel 2020, inizia a dedicarsi alla produzione e alla pubblicazione di brani originali in chiave urban pop e successivamente non si risparmia dallo sperimentare con brani elettro-pop. Instagram: https://www.instagram.com/giuliabarbarapagani/ Facebook: https://www.facebook.com/giuliabarbarapaganiofficial TikTok: https://www.tiktok.com/@thatsgiuliabp YouTube: https://www.youtube.com/@giuliabarbarapagani Il brano del cantautore per la prima volta in lingua inglese dal 15 novembre sugli stores digitali e nelle radio “Açai” è il nuovo singolo del poliedrico cantautore e artista Michele Bo, dal 15 novembre sui principali stores digitali e nelle radio italiane ed estere in promozione nazionale. Registrato a Parigi e scritto ad Abu Dhabi, su una relazione vissuta a Dubai, “Açai”, resta in tema dolci dopo Pasticciotta alla crema. L’Açai è un frutto brasiliano, molto dolce e simile ai mirtilli, che viene lavorato per ottenere una specie di gelato, poi viene messo in una ciotola o in un bicchiere e decorato con pezzi di frutta fresca, frutta secca, e altre leccornie. Nella canzone vengono descritti i primi appuntamenti dell’autore con la sua innamorata. Lei lavorava come hostess su una delle compagnie aeree più prestigiose di Dubai, e questi appuntamenti si alternavano a lunghe chiamate dai più disparati angoli del mondo, tra jet lag e locations mozzafiato. Fu proprio lei che, durante uno dei primi appuntamenti, una sera su una spiaggia di Dubai illuminata dalla luna, fece scoprire all’autore per la prima volta l’Açai. E da quel momento divenne una tradizione. Una dedica d’amore struggente e romantica, tra attese e appuntamenti che si alternavano tra un volo e l’altro, con chiamate che attraversavano tutto il globo.
Infine, con questa canzone, Michele Bo fa il suo debutto sulla scena del songwriting internazionale, in quanto questa canzone è la prima pubblicata dall’autore in lingua inglese. Dopotutto, altrimenti, se fosse stata in un’altra lingua, la diretta interessata come avrebbe capito la dedica, ascoltandola per caso in un luogo remoto del globo? Ora la canzone è vostra, ascoltatela, preferibilmente in viaggio, o nell’attesa di qualcuno. Alla prossima canzone! Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/14l6ZDtG98GEdo956p2pf9?si=500bed5ca16848d9 Storia dell’artista Classe 1997, Michele Baldo, in arte Michele Bo, è un brillante studente italiano partito per il mondo in cerca di nuove avventure, opportunità e un futuro migliore. Laureato in scienze informatiche e neuroscienze cognitive, dopo un periodo di studio ad Amsterdam, vola ad Abu Dhabi dove lavora per un anno e mezzo come ingegnere di intelligenza artificiale. Successivamente, abbandona una carriera prospera per inseguire il sogno di aprire la sua attività, e vola a Parigi, la città dell’arte e dell’amore, dove insieme a un altro musicista avvia il suo percorso imprenditoriale nell’industria musicale. Però l’Italia la porta nel cuore e la cultura del suo paese natale non può che manifestarsi nella musica e nella poesia. Michele ricorda che la scrittura lo ha accompagnato fin dai tempi della sua adolescenza, quando passava notti insonni a scrivere pensieri, poesie e prosa su innumerevoli fogli che, accumulandosi, finivano per ricoprire ogni superficie della sua camera da letto. Sviluppando un gusto artistico particolare, un giorno Michele decide di abbinare alla scrittura la musica, ispirato dai grandi cantautori del secolo scorso. Già da bambino Michele suonava la chitarra e si destreggiava su una tastiera che gli fu regalata per Natale, ma solo più tardi, tra una laurea e l’altra, e un innamoramento e l’altro, trova nella musica l'espressione migliore per quello che scrive e quindi inizia ad abbinare la passione per la scrittura con la pratica musicale. Aspirante cantautore, il suo primo brano pubblicato, “Pasticciotta alla crema”, è uscito mentre era ad Abu Dhabi per lavoro. Tale partenza segnò l’artista su vari aspetti, da quello culturale a quello lavorativo, oltre che essere conseguenza della rottura di un'importante relazione. Ogni partenza rappresenta la fine di un capitolo nella sua vita, ma segna anche un nuovo inizio e un futuro radioso pronto per essere vissuto. L’artista sviluppa con ogni viaggio una nuova visione del mondo più dettagliata e completa. Successivamente a questo brano esce “Orfeo ed Euridice”, un brano scritto in precedenza, quando l’autore era tornato nelle valli Trentine da Amsterdam, in un momento di pausa dal flipper globale, in cui Michele decide di prendere seriamente in considerazione la sua passione per la musica, iniziando dei corsi formali di canto e riprendendo lo studio della chitarra. “Andare avanti”, il brano che segue concettualmente “Pasticciotta alla crema”, esce l’anno successivo, poco prima della improvvisa e non programmata partenza per Parigi. Lasciandosi alle spalle il passato, l'artista porta con sé ricordi preziosi e nostalgici, con all'orizzonte un nuovo inizio e un futuro ricco di nuove avventure. Così ecco qui il nuovo brano che non tarda ad arrivare, Açai, scritto ad Abu Dhabi, per una hostess di Dubai con cui l’autore ebbe una relazione, e registrato a Parigi. E a proposito di Parigi, la città dell’amore, chissà, in futuro forse anche una canzone dedicata alla magica città dell’amore… https://linktr.ee/mickbo32 https://instagram.com/mickbo32 https://tiktok.com/@mickbo32 https://www.youtube.com/@mickbo32 https://www.facebook.com/mickbo32 La cantautrice Rora con il nuovo singolo “Gomenasai" La cantautrice Rora pubblica il suo nuovo singolo Gomenasai (Perdonami, in giapponese), disponibile dal 15 novembre 2024 sugli stores digitali e nelle radio in promozione nazionale. Si tratta di un viaggio intimo di crescita personale, tra dubbi, incertezze e la volontà di migliorarsi. I versi alternano lingue e culture, riflettendo la complessità delle emozioni e l’universalità delle esperienze umane. Le parole esprimono la lotta interiore di chi è giovane e consapevole, alla ricerca di un equilibrio tra l’accettazione di sé e l’auto-miglioramento. Il testo, pervaso da una delicata vulnerabilità, riconosce la propria forza, pur con la consapevolezza dei limiti e delle cadute. Il ritornello, con il sincero “Gomenasai por lo que soy” (Scusami per ciò che sono), rivela un dialogo interiore tra colpa e perdono nei confronti di sé stessi, un desiderio di autenticità che sfida la tendenza a nascondersi dietro le apparenze. La frase “I try to be better as I can” è un impegno a migliorarsi, senza mai perdere la propria essenza. L'alternanza tra inglese, spagnolo e giapponese è come un “ponte” che unisce le diverse parti dell’identità dell’artista. Un brano pieno di riflessioni, che racconta la forza di chi cade e trova la via per rialzarsi, mantenendo intatta quella “luce radiante” che emerge anche tra le ombre.
Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/6xT99KkbP9wUvbjW1tCZ87?si=6441ad16bd42484d Storia dell’artista Laura Fatato, in arte Rora, è una cantautrice siciliana della provincia di Messina. Sin da piccola sente l’esigenza di esprimere la propria anima attraverso la musica. Cresciuta circondata da musicisti e assecondata dal padre, polistrumentista, registra di piccole demo di cover e canzoni inedite. Rora impara a suonare da autodidatta la chitarra che diventa lo strumento con cui si accompagna e compone. Dopo aver terminato il liceo, inizia a cantare in diverse band locali di genere rock e pop. Numerose sono le apparizioni teatrali, dove Laura Fatato ha curato il lato musicale ispirandosi alla musica siciliana e portando alcune sue interpretazioni di Rosa Balistreri (tra queste: “Le Dindon”, “Andreuccio Fiordaliso e altre storie”, “L’eredità”, “Il vitalizio”). Si laurea in Lingue e Letterature straniere e insegna inglese, giapponese e spagnolo. Partecipa nel 2023 alla finale del contest Cantagiro come corista della cover band dei Pink Floyd: Eclipse Floyd Legend. Il progetto “Rora” ha inizio durante la pandemia, conta quattro canzoni in inglese dalle nuances dream-pop, country-rock, soul, blues, le cui demo autoprodotte sono state registrate presso lo studio Geko-sound di Messina con arrangiamenti ed esecuzioni a cura di Laura Fatato, Simone Bombaci (batteria), Nello Fatato (basso), Nello Amante (chitarre). RORA collega musica e parole mescolando le lingue che conosce e raccontando, come in un diario, scenari di vita quotidiana che trasforma in immagini e atmosfere, prendendo ispirazione dalla malinconia nostalgica e poetica di Lana del Rey, l’aria country-folk alla Sheryl Crow, il soul-blues di Amy Winehouse, pop-rock alla KT Tunstall e le nuances della musica folk stile The Head and the Heart. Il 12 gennaio 2024 pubblica “Even exist”, un brano folk-pop, in cui risalta una ricerca di leggerezza, di amore, di conforto dai problemi che caratterizzano le nostre giornate e la paura che questi prendano il sopravvento, e si trasformino in buio totale. Il 14 di giugno pubblica il suo secondo singolo “Naked”, un brano dalle influenze R&B e soul-blues in cui la cantautrice si rivolge al suo partner, invitandolo a non spaventarsi delle emozioni intense che lei prova e a non approfittare delle sue fragilità. Instagram: https://www.instagram.com/rora_fatato/ YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCfcrd5XBl1lJ-byngbUr-eA TikTok: https://www.tiktok.com/@rora0752?_t=8jMDlm90uEC&_r=1 Il cantautore mette in musica l’omonima poesia di Marco De Alexandris Il cantautore Marco Forti pubblica il suo nuovo singolo “Piove”, per LIFT Records e disponibile dal 15 novembre sugli stores digitali con The Orchard Music (Sony Group) e nelle radio in promozione nazionale. Il titolo del brano è ripreso dall’omonima poesia di Marco De Alexandris, un ragazzo di 39 anni su cui Marco Forti ha deciso di fondare un intero progetto discografico, per mettere in luce la sua storia e dargli voce, attraverso le poesie; De Alexandris, infatti, non può parlare. L’autore del brano conobbe Marco per casualità, in occasione di un evento socioculturale e, da lì, la sua storia, l’unione con la famiglia, la conoscenza di queste poesie e la voglia di raccontare. Come Marco Forti scrive, viviamo in un mondo che, seppur si muove, non si “smuove” più di fronte a certe storie, forse perché non c’è più spazio per le emozioni. <<Piove su questo mondo che si muove (…) piove odio e amore>> già dalle prime strofe si evince il fulcro del brano: la pioggia è il simbolo per antonomasia dei problemi nel mondo; allude alle lacrime di gioia, come di dolore, di sofferenza, di tristezza per una vita di solitudine, allontanati dalla società, perché “etichettati” e quindi esclusi. “Odio e Amore” per un <<mondo che non mi vuole>>, con quest’ultima frase, si conclude il brano, a conferma di questa realtà che appare sensibile al “diverso” quando, invece, lo “disprezza” e lo rinnega, perché intralcia la strada ed è scomodo. Questo brano vuole ritrovare tutte quelle “gocce salate” per donare un nuovo sapore al mondo. Potrebbe essere un obiettivo molto ambizioso ma, come dice anche il ritornello della canzone, “sognare costa poco”. “Piove” è, in realtà, uno stato d’animo, più che una semplice canzone; è il punto di ritrovo quando si sta passando un periodo grigio. Ma dalla pioggia non si ricavano solo dispiaceri e malumori; solo assaporando il male più profondo si riesce ad acquisire nuovamente quella forza per rialzarsi ed apprezzare il bene. Spesso, una goccia d’acqua non fa male, non bagna ma rinfresca e purifica. <<Odio chi crede senza capire, chi ascolta senza sentire. Le anime oneste, amo chi sceglie, chi fugge dalle caverne. Amo la vita immensamente>> questo, lo slogan di “Piove”, con la speranza che possa essere per tutti il motto della propria vita, della propria essenza. Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/5auxkrwmv3GQZobu6c5WNJ?si=fbae3a2c410f4a47 Storia dell’artista Marco Forti è un artista italiano, nato a Roma il 13 luglio 1994 e che, attualmente, vive a Capena. <<Se dovessi descrivermi in poche righe potrei riassumere tutto in 3 semplici parole: ARTE, SCRITTURA e CREATIVITA’>> Sin da piccolo, Marco ha sempre avuto l’indole da artista: cantava tutto il giorno e aveva storie inventate sul momento da raccontare; si divertiva ad interpretare dei ruoli (sempre da lui inventati), fino al giorno che i suoi genitori non hanno deciso di iscriverlo ad una scuola di canto e, successivamente, di teatro. A 13 anni, durante un compito in classe di italiano, ha scoperto le sue capacità nella scrittura e ha continuato a coltivare questa passione. Fino ad oggi, ha scritto circa oltre un centinaio di canzoni, di cui 50 dichiarate in SIAE e, alcune, pubbliche. <<Da quel giorno ho iniziato ufficialmente a scrivere testi di canzoni, poesie, opere teatrali, delle sceneggiature di cortometraggi che ho realizzato successivamente (…) insomma, tutto quello che per me è creatività mi dà forza e questa forza, la esprimo nella scrittura in generale, che mi permette di esorcizzare tutti i miei malesseri e stati d’animo>> Ha lavorato per il tour nazionale di Jimmy Sax in qualità di vocalist e ha partecipato a vari concorsi, (sia di minor spessore che di maggiore importanza) stage e vissuto delle esperienze come quella del Tour Music Fest, del Cantagiro, di Area Sanremo o quando è stato premiato da Giuseppe Aletti e Mogol, al C.E.T. al VI concorso per AUTORI (con una sua poesia). Ha ricevuto varie premiazioni, come quella, al Teatro Ghione, a Roma, del Premio Eleonora Lavore dall’editore e regista Carmine Pelusi (Premio Music Web), per la collaborazione a Rete Tv Italia, diventando produttore e co-autore di alcuni programmi musicali televisivi e radiofonici per artisti emergenti. Inoltre, ospite in vari programmi televisivi e radiofonici, di emittenti locali e regionali, ha presentato i suoi inediti. <<Una delle mie grandi fortune è stata quella di aver avuto la possibilità di prendere parte a due lavori che mi sono rimasti nel cuore, perché mi hanno permesso di unire le mie 2 grandi passioni!>> Si tratta di aver interpretato due ruoli (uno tra questi, il principale) in 2 Musical e la possibilità di aver conosciuto diversi personaggi del settore, tra i quali Giò Di Tonno. Ad oggi, laureato in canto moderno presso “LONDON COLLEGE OF MUSIC - UWL” in qualità di performer ed insegnante in “Artists Academy”. Membro della “Symphonic Dance Orchestra”, diretta dal Maestro Vincenzo Sorrentino. Ultimamente, in tour nei teatri di Roma, per il suo “Dal Mio PunTOUR Di Vista” e la collaborazione con DCOD Communication, Social Artists e la firma con Lift Records per i suoi nuovi lavori discografici, a partire dal singolo “PAROLE”. Facebook: https://www.facebook.com/marcofortiofficial/ Instagram: https://www.facebook.com/marcofortiofficial/ YouTube: https://www.youtube.com/user/ramnarf3 Il filo spezzato rende il cuore più leggero La cantautrice Serena Collu, in arte Sere, pubblica il suo nuovo singolo “caffè all’alba”, disponibile dal 15 novembre 2024 sugli stores digitali e nelle radio in promozione nazionale. La compositrice del brano è la stessa Sere, mentre il direttore artistico è Davide Tagliapietra; la distribuzione è stata curata da Artist First. Il tema principale è la fine di una relazione d’amore: colui che recide il filo è perfettamente consapevole di aver manipolato la trama e di avere il pieno controllo della situazione, decidendo le sue sorti. È così che il cuore della partner rimane vulnerabile ma, lentamente, inizia a sentirsi anche più leggero. Adesso, il gioco è stato smascherato e la ragazza guarda la realtà sotto un nuovo punto di vista: ciò che le succede attorno è frutto delle situazioni che lei stessa ha creato. Riprendere il possesso della propria vita è fondamentale per andare avanti e godersene ogni singolo aspetto. Nasce un sentimento di gratitudine verso tutti quei momenti scomodi che le hanno insegnato a vivere.
“Mi piace l’idea che non tutti necessariamente debbano conoscere la mia reale storia, anche se é sempre molto diretta e semplice, ma tutti ci si possono vedere riflessi, anche per ciò̀ che non sempre si vuole raccontare. Tanta positività̀, crescita interna personale ed elaborata, casini, disagi, comprensione, ecco come mi si può̀ conoscere: ascoltandomi.” Sere Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/7rx3ncZqMkRAC3KZo7PuXt?si=c40369e3591c4b8f Storia dell’artista Sere è una giovane artista sarda, classe 02, improntata nel nuovo mondo urban e si differenzia per i suoi testi e la sua voce. Inizia a studiare canto fin da piccola e pianoforte dai 13 anni; svolge numerose masterclass di formazione, fra cui quelle con Cheryl Porter, Danila Satragno, Enzo Campagnoli. Nel mentre porta a termine nel 2020 gli studi liceali e nello stesso anno si trasferisce a Milano per poter studiare canto pop al Conservatorio Giuseppe Verdi e proseguire nella crescita del suo percorso artistico. Entra nell’etichetta Stay Record e il 29 aprile 2022 pubblica il suo primo singolo “Chiodi Fissi” con videoclip che ha anticipato l’EP “SERE” del 24 maggio 2022, contenente 5 canzoni, fra cui di maggior spicco “Baccano” e “Psicopatica”. A novembre 2022, inizia gli studi di Composizione Popular alla Civica Abbado e si dedica alla produzione di nuovi singoli. A novembre 2023, pubblica il singolo Swag Pop Corn, produzione Stay Record ed edizione Orangle con distribuzione Ingrooves. Ad aprile 2024, pubblica il nuovo singolo COMPROMESSA e successivo videoclip. Per lei é sempre stata importante la scrittura: fin da piccola ha sempre scritto, non canzoni ma storie, a quasi 15 anni capisce per esigenza di comunicazione, quanto voleva far coincidere canto e parole, così scrive il suo primo inedito accompagnandosi al pianoforte. Le sue canzoni sono un misto di emozioni, di sentimenti contrastanti, il suo modo di cantare é esso stesso un insieme di contrasti, molto particolare. Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100093935087062 Instagram: https://www.instagram.com/sere_collu TikTok:https://www.tiktok.com/@sere_collu?_t=8qLJDborlWD&_r=1 YouTube: https://www.youtube.com/@sere5690 Un potente inno dedicato alla celebrazione dell’unicità di ogni individuo e all’inclusione in ogni sua forma È online da venerdì 22 novembre il videoclip ufficiale della cantautrice e suonoterapeuta vibrazionale Gipsy Fiorucci, del singolo “Unico In Questo Universo”. Gipsy nel video, realizzato in collaborazione con la casa di produzione cinematografica Whiterose Pictures, incarna la fata dell’unicità che ci accompagna in un viaggio di ritorno all’essenza, al grembo materno da cui la vita prende forma, ritrovare il contatto con il bambino interiore che racchiude in sé la vera forza dell’anima e la gioia di vivere: un ricongiungersi alla matrice da cui tutto origina e da cui il talento prende forma. “La Fiamma dell’Unicità” brilla in tutto il suo splendore avvolta dalla preziosa purezza e autenticità di bimbi meravigliosi (Le Piccole Scintille) che circondano Gipsy in un girotondo di amore e speranza per il futuro. Un incontro di anime dal cuore puro e lucente che pulsa di luce propria, irradiando tutto il suo calore in una vera rinascita che si sposa con il coraggio di essere sé stessi e manifestarlo nel mondo. Il potere creativo che si rigenera e si consacra alla vita con una sinergia di nuove e preziose visioni che attraverso i nostri doni e talenti più puri prendono forma dentro di noi, con la consapevolezza di essere gli unici e veri maghi della nostra vita, con tutti gli strumenti in grado di renderla un capolavoro.
Guarda il video https://youtu.be/GNAQFn1v_M0?si=3P0-BZ6ncOO7x0iS Una coreografia suggestiva ed emozionante, uno slogan che diventa un mantra potente e incessante verso un universo che finalmente comincia ad illuminarsi in tutto il suo splendore. La potente fiamma generata da tante piccole scintille che si uniscono in un bagliore, mentre un cuore di cartone prende forma in un’esplosione di luce ritmica che inaugura il ritorno a nuova vita per un mondo all’insegna dell’inclusione, dell’empatia e della fiamma dell’unicità che non smette mai di alimentarsi attraverso i doni e i talenti di ognuno. Immagini che avvolgono con il calore e la potente energia comunicativa, che ci ricordano quanto siamo speciali e quali strumenti meravigliosi abbiamo già dentro di noi, se solo crediamo davvero in noi stessi e nelle nostre infinite possibilità. Il progetto “Fiamma Dell’Unicità” fondato dalla stessa artista, il cui slogan “Difendiamo la nostra unicità e doniamo al mondo il nostro vero essere” è inciso anche in una linea di abbigliamento, rappresenta un’iniziativa di ampio respiro sociale che mira, attraverso eventi artistici, culturali e formativi, a sensibilizzare i giovani coinvolgendo anche le famiglie, gli educatori e gli operatori sociali, in un percorso di consapevolezza collettiva. L’iniziativa ha come intento quello di stimolare all’ascolto e al dialogo verso sé stessi e verso gli altri, al fine di promuovere una cultura proiettata all’inclusività, soprattutto all’interno delle scuole, dove ogni individuo possa sentirsi libero di esprimere la propria unicità. Come dichiara l’artista: “Oggigiorno sempre più giovani si ritrovano a vivere una situazione di disagio dovuto principalmente alla perdita di valori e nel non riconoscersi nella loro vera identità; non riuscendo a identificarsi e a fondersi con i propri veri talenti per vivere una vita in armonia e in piena autenticità. Ed è per questo motivo che ho deciso di portare questo progetto anche e soprattutto nelle scuole e nei centri per l’infanzia: per poter dare concretamente il mio contributo alla società e al nuovo mondo che sta nascendo.” Gli enti, le scuole, i teatri e centri culturali e di vario tipo interessati a portare e divulgare il progetto “Fiamma Dell’Unicità” all’interno della propria struttura, possono contattare direttamente Gipsy Fiorucci attraverso le sue pagine social o tramite il sito web. Web Site: www.gipsyfiorucci.com Facebook: https://www.facebook.com/Gipsyofficial/ Instagram: https://www.instagram.com/gipsyfiorucci_official/ TikTok: https://www.tiktok.com/@gipsyfiorucciofficial?_t=8hMSPpdYSxd&_r=1 Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/artist/11kQLnTGWWxzIPNBlTm4F5?si=SmNQrUIYQRi-tnkRkYoJHA |
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December 2024
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