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Il singolo della giovane artista siciliana tra amori e sogni raggiunti con il potere comunicativo della musica L'inedito “Sciocche parole” è un brano fresco e gioioso che ricorda gli amori ingenui, teneri, dolci, puri e sinceri dell'età giovanile. Le parole ci servono per comunicare.
Da un punto di vista relazionale, le parole permettono di creare connessioni, ponti e di riconoscere le persone che appartengono alla propria cerchia sociale. Le parole sono importanti nelle relazioni di ogni tipo: in amore, in famiglia, tra amici. Spesso però non è facile parlare e magari comunicare attraverso la musica facilita la relazione. Proprio come accade a Lolotta, che comunica più facilmente attraverso le sue canzoni i messaggi che vuole fare arrivare alla gente. Nel testo, le "sciocche parole" si intendono nell'accezione positiva di parole semplici, ingenue, leggere, frivole, sono quelle parole buttate lì, senza pensarci, dette da una ragazza adolescente per flirtare con un ragazzo, che “non la fila proprio”, ma che le piace da morire e farebbe di tutto per conquistarlo, diventando sua follower sui social. Ma anche pronunciando le prime parole che le vengono in mente, le più ingenue, appunto, pur di attirare la sua attenzione, fra le tante ragazze, che se lo contendono, mentre lui le incanta con la sua bellezza, andandosene in giro con la sua moto fiammante che fa impazzire anche i semafori! Il testo, quindi, racconta di un amore adolescenziale di una ragazza, come tante della sua età, che solo con una canzone, scritta apposta per il ragazzo di cui si è innamorata, riesce a chiedergli persino di invitarla a cena e se lui vuole amarla, cosa che non avrebbe avuto il coraggio di dire mai. E vuole farlo in fretta, perché oggi è la giornata giusta, non si pente di ciò che farà per averlo tutto per sé, il suo cuore palpita a mille e deve fare in fretta per non perdere l'occasione di aver trovato la "bussola" che orienta i suoi passi. L’artista si racconta Mi chiamo Martina Maria Carlotta Galante, in arte Lolotta. Ho 25 anni e sono di Palermo. Ho una grande passione per la musica, che coltivo fin da quando ero una bambina, ascolto vari generi musicali e seguo numerosi artisti del panorama italiano ed internazionale. Ho iniziato a studiare canto Pop a Palermo a novembre del 2015, presso Energy Dance/Canto Academy di Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo. Ho seguito, presso l'Accademia dello spettacolo VMA di Caserta, masterclass di interpretazione scenica e analisi del testo con docenti, vocal coach ed esperti del settore come Charlie Rapino e Fioretta Mari, sotto la super visione dell’Ass. di studio TV (RAI, MEDIASET, LA7) Giancarlo Aleandri. A giugno 2019, a Scalea (Calabria), ho partecipato ad un Meeting Internazionale dello Spettacolo presso Village Music Academy, dove mi sono esibita anche alla presenza di Fioretta Mari, con la quale ho seguito delle Masterclass sulla dizione e non solo, ricevendo un riconoscimento artistico. Il mio percorso artistico è stato finora intenso e ricco di esperienze. A settembre 2019 ho frequentato dei momenti di formazione/esibizione a Caserta, organizzati sempre dal Village Music Academy, che mi ha convocato tra i 40 allievi selezionati all’evento di Scalea. Posso affermare che il Village Music Academy è stato un trampolino di lancio e sono loro molto riconoscente. Mi ha dato varie opportunità, tra le altre anche di esibirmi davanti al direttore editoriale della casa discografica Sugar, Fabio Rinaldi. Nel mese di ottobre dello stesso anno ho avuto il privilegio di partecipare alle selezioni per il concorso europeo del Tour Music Fest, presso il C.E.T., Centro Europeo Tuscolano di Mogol, nella Tenuta dei Ciclamini in Umbria, grazie ad una selezione che avevo effettuato nella mia città nel mese di luglio. Ho vissuto giorni intensi tra masterclass di presenza scenica e tecnica vocale, laboratori di songwriter con uno staff di vocal coach e musicisti eccezionale, tra i quali posso ricordare Luigi De Martino, Gabriele Giorgi, Giorgio Lorito, Elisa Costanzo, Valter Sacripanti (è stato batterista di Lucio Dalla). I brividi e le emozioni sono saliti alle stelle quando ho avuto l'opportunità, l'onore e il piacere di incidere una cover nello studio di registrazione di Mogol, dove sono passati alcuni dei giganti della musica italiana come Lucio Battisti, Lucio Dalla, Mina, Arisa, Adriano Celentano e tantissimi altri. Proprio in quell'occasione, tornando dal C.E.T, prima di rientrare a casa, ho fatto un casting, presso quella che oggi è diventata la mia accademia di canto, Clinic Sound Studio (Roma) del producer Saverio Gerardi, dove sto perfezionando la tecnica e l'interpretazione vocale, la presenza scenica, imparando anche a suonare il pianoforte. Da qualche tempo sto lavorando alla realizzazione del mio primo progetto discografico. YOUTUBE https://www.youtube.com/@lolotta_02 INSTAGRAM https://www.instagram.com/lolotta_02/ TIK TOK https://www.tiktok.com/@lolotta_02 FACEBOOK https://www.facebook.com/carlotta.galante.7 SPOTIFYhttps://open.spotify.com/user/1185736136?si=F-mhsVQ6TKmRYqxa3DcyPg&utm_source=copy-link&nd=1
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In rotazione il nuovo singolo del giovane artista siciliano Un gradito ritorno per il giovane artista siciliano Chiwi, nome artistico di Gabriele Cariola, con il nuovo singolo dal titolo “Sopra i tetti" uscito i primi di dicembre e già in rotazione sui principali network digitali dove in pochissimi giorni ha registrato più di 15.000 ascolti.
Ottimo risultato per l’esordio di questo secondo lavoro, prodotto a cura della DMB Management, che prosegue l’onda di successo avuta con il precedente brano “PrimaVera”, uscito a ridosso dell’estate scorsa. Le sonorità che spaziano tra electro – pop/alternative e pop-rock, sono il tratto distintivo dello stile di Chiwi, proposte anche in questo nuovo brano molto ritmato, dove si racconta l’unione di due sensazioni molto diverse tra di loro, l’insicurezza e la tranquillità, che si uniscono inaspettatamente. L’artista sottolinea come a volte siamo insicuri con noi stessi o con ciò che ci circonda, ma allo stesso tempo “sentiamo” che basta davvero poco per far risaltare la parte positiva per riappropriarsi della tranquillità come succede a lui guardando le luci da “Sopra i tetti”. Una metafora, se vogliamo, di una visione del mondo che può essere vista da diverse angolazioni, trovando la luce giusta, quella che ci fa star bene. Per Gabriele comporre ed esprimersi attraverso il sound e la passione per il pop elettronico, è sempre stato il modo migliore per tirare fuori sentimenti ed emozioni, senza filtri, ma anche tanta motivazione nel far arrivare dei messaggi positivi e costruttivi a chi lo ascolta. Nel pieno dell’adolescenza, a 17 anni, inizia a studiare canto e comincia ad esibirsi prima in famiglia e poi in pubblico, approcciando così ad una visione diversa del vedere la musica solo come “spazio personale” e terapia antistress in cui rifugiarsi. Le esperienze “live” in alcuni talent regionali in giro per l'Italia lo hanno aiutato a superare i propri limiti e reso più maturo nell’affrontare un vero pubblico. Acquista sempre più sicurezza continuando a formarsi presso l'Accademia Spettacolo Italia a Roma e successivamente studiando solfeggio e pianoforte. Nel 2020 viene scelto tra i 6 finalisti per il Premio Regionale “Una Voce per la Sicilia”, e durante la pandemia, approfitta del periodo di blocco per creare una serie di arrangiamenti per alcune cover che pubblicherà sul suo profilo Instagram. In quest’anno che sta per chiudersi, oltre alla pubblicazione dei due singoli già citati, ha condiviso sui social per la prima volta un pezzo scritto di suo pugno su degli accordi sviluppati al pianoforte. L’inventiva e la creatività artistica non mancano e ci auguriamo che tutto questo porti al progetto di un primo album di brani inediti. Altra musica, altre storie sempre in puro stile Chiwi! Isabel Zolli Promotion Agency Sede Operativa: via Simone De Saint Bon 47 – Roma Dal 9 dicembre nelle radio e su tutti i Digital Store il nuovo singolo del giovane cantautore di Lamezia Terme Un nome artistico scelto non a caso, per evidenziare un controsenso voluto appositamente. Parliamo di Fragile, al secolo Gennaro Nicolazzo, giovanissimo cantautore di Lamezia Terme che lancia il suo nuovo singolo “Ti racconto un sogno” in uscita il 9 dicembre su tutti i circuiti radiofonici nazionali e i principali digital stores. Testo e melodia sono stati scritti in prima persona dall’artista, mentre l’arrangiamento è stato curato da Yara Record - Lucio Ranieri (pianoforte) e Davide Colavalle.
Nel brano Fragile propone uno stile pop molto personale ed accattivante, la cui storia alla base parla di un amore finito e di tutte le sfaccettature che lo accompagnano. Vengono tirati in ballo sentimenti come la nostalgia, l’accettazione della delusione e al tempo stesso la determinazione nell’andare avanti, seppur soffrendo. Sensazioni racchiuse nella fragilità di un cuore spezzato che nonostante tutto continua ad avere un senso di protezione verso questo stesso amore ormai giunto al termine, come si può cogliere dalla frase "anche se tutto va storto, e abbiamo il mondo contro, tu stringimi forte che ti racconto un sogno". Come ogni artista che si rispetti anche Fragile trasmette il suo “sentire” e “vedere” la vita, portando nello spazio più consono, ovvero in musica, narrazioni ogni volta diverse ed intense unite poi alle melodie che legano magicamente il tutto in una canzone, da restituire poi al pubblico che può trovare in quelle parole immedesimazione e speranza. Prometteva già bene Fragile quando all’età di 8 anni cominciava a cantare, proseguendo poi il suo percorso da autodidatta. A 16 anni, nel periodo delle scuole superiori, è stato purtroppo vittima di bullismo con conseguenze sia fisiche che psicologiche. L’unico modo per uscire da questo periodo così tormentato lo ha trovato nella scrittura, nell’esternare su un foglio il suo malessere. Da qui nasce la sua voglia di riscatto, a cominciare dalla scelta del nome d’arte, e poi con la pubblicazione della sua prima canzone, “Vado sempre avanti” (del 2019) il cui titolo esplicativo faceva intuire questo nuovo stato d’animo, seguita poi da altri tre singoli, rispettivamente "Nonostante tutto", "Guardati" e "Siamo solo un attimo". Una forma di terapia per esorcizzare tutto quello che gli attribuivano, dimostrando ad oggi di essere invece un giovane uomo di carattere, forte e consapevole, nonché un artista in crescita. Oltre a "Ti racconto un sogno" attualmente sta ultimando la lavorazione di un album di inediti di prossima uscita. Isabel Zolli Promotion Agency Sede Operativa: via Simone De Saint Bon 47 – Roma Una profonda riflessione sugli stravolgimenti climatici tra le note del giovane cantautore In uscita su tutti i Digital Store e nelle radio, “Cambiamento climatico”, nuovo singolo di Simone Maccabiani che ci invita a riflettere sul tema sensibile e più attuale che mai degli stravolgimenti climatici e delle serie problematiche che ne conseguono. Succedono molte cose e sentiamo parlare di ghiacciai che si sciolgono, clima sempre più malato, di specie animali che stanno soffrendo il cambiamento che tutto comporta e tante ingiustizie che il pianeta si trova a subire. La natura, che è il dono più bello che abbiamo, viene sempre di più danneggiata dai tanti inquinamenti, con la preoccupazione che la Terra è il nostro oggi e bisognerebbe proteggerla per il nostro domani. “A volte forse penso che sia troppo, ma mi convinco che posto più bello di così non c’è e oggi il nostro pianeta grida aiuto più che mai. Si pensa a popolare altri pianeti, si pensa solo alle grandezze, le nostre meraviglie si stanno ammalando e alcuni dei doni più grandi della terra si stanno perdendo. Tutto attorno a noi ci parla chiaro con il linguaggio di un cambiamento.”
Nato a Gavardo in provincia di Brescia nel 1989, la sua passione per la musica la sente nascere quando da bambino in auto con suo papà ascoltava sempre le musicassette dei grandi Pooh, a 10 anni nel 1999 sentendo una loro canzone in tv si innamora completamente della musica e decide di iniziare a prendere lezioni di chitarra, che ai tempi delle medie gli riempiva sempre le giornate e gli toglieva sempre la voglia di studiare e fare i compiti perché l’amore per la musica era più grande, non c’era altra aspirazione per lui. Le scuole medie finiscono, frequenta un triennio di formazione professionale e a 16 anni comincia a lavorare, non riesce più a seguire le lezioni di chitarra ma cerca di non abbandonare la musica, inizia in quei tempi a scrivere i primi testi, nel tempo poi cominciando a musicarli, nel 2015 ha fatto fare i suoi primi arrangiamenti a dei brani che nel 2017 sono stati messi sotto edizione da un editore ed hanno avuto delle rotazioni radiofoniche. Nel 2021 ha avuto l’idea di “Cambiamento climatico” iniziata con le prime parole nel 2007 presa e abbandonata più volte negli anni e rifatta in più versioni fino a trovare quella di oggi, con cui ha piacere di provare a far sentire al pubblico. LISTEN https://simonemaccabiani.lnk.to/cambiamentoclimatico LINK SOCIAL https://www.youtube.com/channel/UCN1_dzmWB6ztCj_EeSHiF-g https://www.facebook.com/silvano.maccabiani.37 Il nuovo singolo dell’artista romano con il featuring di Blue Virus |
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May 2025
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