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Il brano è disponibile nei digital stores e in promozione nazionale nelle radio Giovanni Licari, in arte Cass, artista poliedrico (attore, rapper, scrittore e regista) di Torino, lancia il suo singolo “Caffè”, disponibile sui principali digital stores e dal 20 dicembre in promozione nazionale nelle radio. Il brano inaugura il progetto “La Realtà delle Cose”, contenente cinque canzoni (“Caffè”, “Letto”, “Sedia Armadio”, “Cestino”, “Pianta Finta”) e arrangiato dal producer e beatmaker parmense Samuele Reggiani, conosciuto come Reio.
Cass, che si definisce un “Rapper Letterario”, porta in questa traccia un mix unico di poesia e linguaggio crudo, capace di raccontare con intensità emozioni profonde. Nato durante il primo lockdown, “Caffè” prende spunto dai semplici oggetti quotidiani che popolavano la stanza dell'artista in un momento in cui viaggiare fisicamente era impossibile. È così che Cass ha trovato un modo per esplorare nuove dimensioni creative, trasformando la preparazione di una moka nel simbolo di un amore tossico e devastante. Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/album/2DTTQRxVzYmdlb3kJjUaT7?si=D77qV4-aTDS7pPfShLr3sg “Ti viene così facile smontarmi, riempirmi di emozioni come l'acqua, e poi mettere un filtro a quegli sguardi” canta l’artista, evocando tutta la sofferenza e la malinconia di un amore finito male. La metafora della moka che si scalda sul fuoco riflette la trasformazione interiore dell'artista, un tumulto emotivo che culmina nel verso “Mi si è sciolto pure il cuore, ora è un liquido nerastro dentro ad un contenitore”. Con toni malinconici e carichi di introspezione, “Caffè” diventa la colonna sonora di chi ha vissuto relazioni complesse, fatte di manipolazione e abbandono, ma anche di riscoperta e resilienza. È un viaggio sonoro che, come un caffè la mattina, può dare inizio a qualcosa di nuovo, illuminando quelle sfumature emotive spesso nascoste nella routine quotidiana. Cass invita il pubblico a condividere questo viaggio musicale, in cui le piccole cose di tutti i giorni raccontano grandi storie. Un singolo da vivere e sentire, dall'anima malinconica, ma autentica. Instagram: https://www.instagram.com/cass_ilvero/ Facebook: https://www.facebook.com/CassilVero Youtube: https://youtube.com/@cassilvero?si=DWljs_JD1iv0G_Ry
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“Noi ragazzi di 60 anni”, il nuovo brano scritto e composto da Leo Tenneriello, è un viaggio poetico che esplora la condizione di una generazione sospesa tra passato e futuro. Con delicatezza e profondità, il cantautore racconta la vita dei sessantenni di oggi: portatori di esperienze e segni del tempo, ma ancora animati dalla voglia di andare avanti e di credere in ciò che verrà. Il brano è sui principali stores digitali e dal 27 dicembre nelle radio in promozione nazionale. Il testo è un ritratto intergenerazionale che mette in dialogo padri e figli, mostrando le difficoltà e le contraddizioni di un rapporto complesso. I “ragazzi di 60 anni” cercano di rimanere connessi ai propri figli, anche quando si sentono “ritagli” di foto appese sul frigorifero o spettatori di vite vissute a distanza. Al tempo stesso, emerge la nostalgia per un passato che sfuma e la fatica di affrontare un presente che chiede di reinventarsi continuamente.
La canzone affronta anche temi collettivi e sociali, come l’idea del voto. "Domani si vota" diventa il simbolo di una speranza che, pur affievolita, continua a pulsare. Il voto è visto come un atto simbolico, sospeso tra la routine e il desiderio di un cambiamento reale. Questa ambivalenza rispecchia la condizione di chi, pur disilluso, non vuole rinunciare alla possibilità che il domani possa essere diverso. Attraverso immagini evocative come il ghiaccio che si disfa in un bicchiere o le piume su un vulcano, Tenneriello ci consegna una riflessione universale sulla fragilità e la forza, sull’equilibrio instabile tra il bisogno di restare giovani e l’accettazione del tempo che passa. Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/4XFQcKSxA4Aw0bwTF0F6Rp?si=be3a1757e8614a35 "Noi ragazzi di 60 anni" è un brano che parla a tutti, non solo ai sessantenni, perché affronta temi universali: il rapporto tra generazioni, il senso della memoria e il bisogno di speranza. È una canzone che invita a guardare al futuro con occhi nuovi, nonostante la consapevolezza delle proprie fragilità. Un brano da ascoltare e condividere, capace di emozionare e far riflettere. Il testo e la musica sono di Leo Tenneriello, mentre il lavoro musicale è arricchito dagli arrangiamenti raffinati di Gabriele Andrisani e dal video artistico realizzato da Enzo Tenneriello, che amplifica il messaggio del brano con immagini significative. Il progetto si inserisce nello stile indie/pop e indie/rock, caratterizzato da sonorità moderne che si fondono perfettamente con il testo poetico e profondo. Il missaggio e il mastering, curati da Michele Brugiolo, aggiungono qualità e precisione al suono. La suggestiva foto di copertina, scattata da Baladev Satish, completa un progetto curato nei minimi dettagli. Guarda il video https://youtu.be/o9JehxU10wo?si=2Y9Y5hJmMqDn2AaI Storia dell’artista Leo Tenneriello è un cantautore e uno scrittore tarantino. Laureato con lode in Scienze Politiche all’Università di Bari, ha pubblicato Individuo, massa e potere nella metamorfosi di Canetti (1992), Metamorfosi e fuga (2009), Sorella noia fratello nulla (2013), In amore siamo cose (2015), La bellezza del caos (2017) Il giardino dei dispari (2020) e Sogno i leoni (2023). Come cantautore ha invece all’attivo sei album: ControVerso (2006), Viversi (2009), Basta Pagare (2011), Leo T. Kafka (2013), Wilde (2016), Tenero dice (2019). Nel 2013 ha ricevuto il “Premio Speciale della Giuria Franz Kafka Italia” per il cd Leo T. Kafka. È stato finalista nazionale “Sanremo Rock & Trend Festival”, edizione 2020, vincitore del premio speciale Premium Partner. Nel 2023 ha pubblicato due singoli: Devo dare conto e Tuttofare, con quest’ultimo è stato finalista nazionale del premio “Palco d’Autore”, dedicato ad autori, cantautori e interpreti. Nel 2024 ha pubblicato i singoli L’amore è in corto, Le tracce di un’altra donna e Noi ragazzi di 60 anni. Ancora nel 2024 con il suo Perfetta si è classificato al primo posto come miglior racconto al Dora Nera Festival Noir di Torino. Sempre nel 2024 secondo posto con la poesia Muro contro muro e il Premio Speciale Giusy Fumarola per il racconto Reset al Premio Letterario “Una piazza di libri” Città di Villa Castelli. E-mail: [email protected] Facebook: https://www.facebook.com/leo.tenneriello/ Instagram: https://www.instagram.com/leotenneriello/ Il videoclip di “caffè all'alba” di Sere celebra un viaggio interiore e di crescita personale12/27/2024 Disponibile su YouTube dal 4 dicembre il videoclip è una collaborazione con Nicholas Baldini e Federico Pasqui che racconta una storia di autentica rinascita La cantautrice sarda Sere, nome d’arte di Serena Collu, prosegue il suo percorso artistico con il videoclip di “Caffè all'alba”, disponibile su YouTube dal 4 dicembre 2024. Questo progetto, realizzato insieme al regista Nicholas Baldini e al produttore Federico Pasqui, offre agli spettatori uno sguardo intimo e poetico su un viaggio di guarigione e riconciliazione con se stessi.
Il concept visivo di “Caffè all'alba” si ispira al desiderio di liberazione e crescita personale. Racconta la storia di una ragazza, interpretata dalla stessa Sere, che decide di mettere in pausa la quotidianità per intraprendere un viaggio solitario alla scoperta di sé. Le scene si alternano tra momenti introspettivi, vissuti all'interno di un camper e sequenze di pura libertà immerse nella bellezza della natura. Il clou arriva con un gesto simbolico che rappresenta il distacco definitivo dal passato e l’abbraccio verso un futuro più sereno. “Il videoclip di “caffè all’alba” rappresenta per me un certo tipo di lavoro artistico che intendo portare avanti e che mi va di riassumere in tre parole: qualità, sensibilità ed empatia.” Sere Guarda il video https://youtu.be/IPBvONXTHLs?si=ZcAp612AmcJv89AI “Sono molto fiera e fiduciosa nella mia musica. Ho collaborato con due persone fantastiche, super professionisti e professionali, ma la cosa più bella è che abbiamo instaurato un legame che va oltre il sistema lavorativo e questo per me è fondamentale: l’ambiente è un grande dettaglio che fa la differenza, ho sofferto abbastanza la mancanza di questo precedentemente.” Sere Il singolo “Caffè all'alba”, uscito il 15 novembre 2024, esplora già a livello musicale i temi della fragilità e della forza interiore, trasmettendo un senso di leggerezza ritrovata e libertà anche dopo le ferite più dolorose. Con il videoclip, Sere arricchisce ulteriormente questo messaggio, trasformandolo in un'esperienza visiva ed emotiva profonda e accessibile a tutti. Guardare per credere! Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100093935087062 Instagram: https://www.instagram.com/sere_collu TikTok:https://www.tiktok.com/@sere_collu?_t=8qLJDborlWD&_r=1 Grande successo per l’esibizioni di Alberto Fortis e Paolo Archetti Maestri. L’omaggio a Massimo Cotto La giovanissima cantautrice lombarda Diletta Fosso vince la XIV edizione del Premio Nazionale per la Canzone d’Autore Emergente Premio Città di Quiliano, svoltasi lo scorso venerdì 13 dicembre, aggiudicandosi anche il “Premio On-Air”.
Seconda classificata la band campana dei NoIndex, vincitori anche del Premio “Finale Music Festival” che li porterà ad aprire un concerto di un Big della musica italiana la prossima estate a Finale Ligure. Terza classificata la band siciliana dei Vorianova, vincitori del “Premio della Critica” intitolato da quest’anno a Massimo Cotto e consegnato agli artisti dalla moglie, l’attrice Chiara Buratti. Il Premio “Riccardo Mannerini” per il miglior testo con la canzone “Un iracondo” è andato al cantautore veneto Profirio Rubirosa. Le targhe “Città di Quiliano” sono state assegnate alle altre due finaliste: la cantautrice albenganese Roberta Monterosso e la cantautrice piemontese Lara Tiozzo. Il sindaco della città di Quiliano, Nicola Isetta«Una bellissima serata piena di emozioni, di sinergie, con giovani artisti, con la storia della musica, con tanto pubblico e con la conferma che anche in una "piccola grande comunità" si può fare buona musica e dare un palcoscenico a voci emergenti. Grazie a tutte le sinergie che si sono mosse per realizzare questa manifestazione». Grande soddisfazione da parte del Direttore Artistico del premio, Roberto Grossi: «Anche quest’anno il numero degli iscritti e il livello delle proposte artistiche è stato altissimo e siamo molto contenti per i successo della manifestazione che è oramai diventata un punto di riferimento per la musica emergente italiana. Particolarmente importante ed emozionante è stato il ricordo dell’amico Massimo a cui abbiamo dedicato questa edizione». Gli artisti in gara hanno interagito con la prestigiosissima giuria costituita da Chiara Buratti, Fabio Gallo, Ferdinando Molteni, Marco Barusso, Helle, Paolo Archetti Maestri (Yo Yo Mundi), Franco Zanetti (Rockol), Alberto Calandriello e Giulia Lozzi (Rete dei Festival). La manifestazione ha registrato un grande successo di pubblico, grazie in particolare all’applauditissima esibizione di Alberto Fortis, premiato con la targa “Un Autore per la Musica Italiana”, e di Paolo Archetti Maestri, voce degli Yo Yo Mundi, che ha presentato il suo primo album da solista “Amorabilia” appena pubblicato. La serata è stata dedicata a Massimo Cotto, il noto giornalista, conduttore radiofonico e scrittore recentemente scomparso, più volte protagonista al premio e amico della Città di Quiliano. Per omaggiarlo è stato proiettato un filmato a lui dedicato alla fine del quale il pubblico si è alzato in piedi tributando a Massimo un lungo e commosso applauso. A condurre, ancora una volta, l’ineccepibile Sabrina Calcagno. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale E20, in collaborazione con la “Rete dei Festival”, con il patrocinio della Città di Quiliano e del “M.E.I. – Meeting degli Indipendenti”, il sostegno della Fondazione A. De Mari e la direzione artistica di Roberto Grossi, con la collaborazione di Fabio Gallo e dell’agenzia di comunicazione musicale “L’Altoparlante”. L’eclettico trio offre un singolo evocativo pieno di immagini vivide e paesaggi sonori ispirati al deserto ora disponibile su tutte le principali piattaforme Luca & The Tautologists, l'innovativo trio italiano guidato dal poliedrico Luca Andrea Crippa, presenta il loro accattivante singolo "At The Movies", pubblicato il 6 dicembre 2024 su tutte le principali piattaforme digitali e ora nelle radio in promozione nazionale a partire dal 13 dicembre. “At The Movies” è una narrazione sincera di una rottura inaspettata e del conseguente bivio emotivo. Con l'opzione dell'amicizia, o qualcosa di più profondo, in bilico, la canzone approfondisce i temi della solitudine e dell'introspezione. Il testo dipinge paesaggi evocativi, da notti inquietanti e tranquille a un’ambientazione metaforica nel deserto occidentale, dove “me alone at the moon” riecheggia come un ululato solitario in una landa desolata cinematografica. La vivida rappresentazione di uno sfondo stereotipato di un film western aggiunge uno strato nostalgico e surreale a questa storia personale di desiderio e resilienza.
Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/2M1hmhQV7dQlv1sNUYTqAj?si=f7accafdb0684976 Musicalmente, il suono caratteristico del trio è messo in mostra magnificamente in “At The Movies”. Il brano è stato prodotto nei Laboratori di Sperimentazione Sonora dei NITON LAB, fondendo elementi post-rock con toni sognanti ispirati al deserto. La profondità ritmica portata da Paolo Roscio al basso e Deneb Bucella alla batteria crea una base ben strutturata sostenendo in maniera impeccabile l’emotiva voce di Luca Andrea Crippa. Luca & The Tautologists hanno rapidamente attirato l'attenzione per le loro composizioni sensibilmente ricche. Con una prolifica vena creativa, 60 brani di cui una trentina registrati negli ultimi due anni e altrettanti destinati a ulteriori 3 album, il gruppo continua a rimodellare i propri confini sonori, attingendo dai quattro decenni di esperienza musicale e collaborazioni di Luca. "At The Movies" non è solo una canzone; È un'esperienza, un'odissea cinematografica ed emotiva che invita gli ascoltatori a confrontarsi con le verità agrodolci dell'amore e della perdita. Instagram: https://www.instagram.com/lucaandreacrippa Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61550746684342 YouTube: https://www.youtube.com/@lucacrippa8312/videos "GIALLO (SAI)" è un inno alla determinazione e alla capacità di credere nei propri sogni. Maicol Jimenez invita tutti a guardarsi allo specchio e a chiedersi: Cosa vuoi davvero? Già lo sai. Maicol Jimenez, rapper e cantautore di origini colombiane residente in Italia, torna sulla scena musicale con il suo nuovo singolo "GIALLO (SAI)", un brano che esplora il significato di ambizione, autenticità e perseveranza attraverso un mix di rap, trap e sonorità reggaeton.
LA STORIA DI "GIALLO (SAI)" "Un giorno, guardandomi allo specchio, mi sono chiesto: Cosa vuoi davvero nella vita?" racconta Maicol. La risposta? "Voglio avere successo con la mia musica!" Da questa riflessione nasce un viaggio artistico e personale che ha portato alla creazione di "GIALLO (SAI)". Il brano gioca con il doppio senso tra "Già lo sai" e "Giallo sai", collegando il colore dell'oro al concetto di tesoro: il successo musicale, la conquista personale e il valore del fare. "Conta solo ciò che fai, già lo sai", è il messaggio chiave della canzone. UNA VOCE TRA DUE MONDI Maicol Jimenez, nato a Bogotá nel 1991, ha iniziato il suo percorso musicale come DJ prima di dedicarsi alla scrittura e al canto nel 2011. La sua musica riflette le sue radici latine e la sua esperienza di vita in Italia, combinando ritmi accattivanti con testi ricchi di significato. Con un sound fresco e un’autenticità che colpisce, Maicol vuole che la sua musica raggiunga chi, come lui, sogna in grande. DOVE ASCOLTARE "GIALLO (SAI)" Il singolo è disponibile su tutte le piattaforme di streaming, tra cui Spotify. Ascolta il brano qui: GIALLO SAI su Spotify. LINK SOCIAL Instagram: mj_ellobo Facebook: Maicol Jimenez Un viaggio emozionale tra Vita, Amore e il valore profondo del Tempo Silvia Frangipane, artista poliedrica e innovativa, presenta il suo nuovo singolo in italiano, TEMPO VIENI, una ballad intimista e potente che fonde musica e parole in un connubio unico, esplorando il significato della Vita e dell’Amore attraverso il Tempo, inteso sia nella dimensione cronologica che in quella atmosferica. La voce straordinaria di Silvia è affiancata da musicisti di spicco nel panorama italiano, tra cui Primiano Di Biase al pianoforte e fisarmonica, Paolo Giovenchi alla chitarra, Renato Gattone al contrabbasso e Simone Federicuccio Talone alle percussioni, offrendo un’esperienza artistica di altissimo livello. TEMPO VIENI, scritto e composto interamente da Silvia Frangipane, invita l’ascoltatore a riflettere con una “lucidità intensa” sul senso dell’esistenza, toccando corde universali che portano a una profonda consapevolezza personale. Questo brano rappresenta un esempio perfetto della filosofia artistica di Silvia, che tramite il suo progetto Rive Gauche crea spettacoli in cui musica, testo e significati emozionali si intrecciano per trasportare il pubblico in uno spazio intimo e coinvolgente. Con un background che mescola musica, teatro e poesia, Silvia Frangipane porta avanti una visione artistica a tutto campo. Dal 2013, attraverso il progetto di solidarietà "Note di ricordi: Music Therapy for Old People", Silvia utilizza la musica come strumento terapeutico, regalando gratuitamente concerti nelle case di cura per risvegliare emozioni e forza nei più anziani. La sua dedizione all’arte e alla comunità è stata di recente premiata con il riconoscimento al ROMA VIDEOCLIP INDIE 2023 per il videoclip a fumetti di Un amour de pluie, un’altra gemma tratta dal suo primo album francofono Sans toi avec moi. TEMPO VIENI è disponibile in streaming su tutte le piattaforme digitali. Per ulteriori informazioni, seguite Silvia Frangipane sui suoi profili social e sul sito ufficiale (www.silviartistica.com). https://www.silviartistica.com https://www.youtube.com/@silviafrangipane https://open.spotify.com/intl-it/artist/66qv171hvHA8nFMFfSUtE9 https://www.instagram.com/silvia.frangipane/ https://www.facebook.com/silviafrangipane/?locale=it_IT Il giovane cantautore leccese porta il suo singol già disponibile sui digital stores in promozione radiofonica dal 6 dicembre Jonio, il nome d'arte di Vittorio Rizzo, cantautore originario di Lecce classe 2001 continua a conquistare il pubblico con la sua cifra stilistica unica e profondamente emotiva. Dopo l'uscita su tutti i principali store digitali il 4 ottobre 2024, "LA LUNA (Eppure son fermo)" entra ufficialmente in promozione nazionale nelle radio italiane dal 6 dicembre.
Il brano è un viaggio introspettivo che ruota attorno a un dialogo immaginario con la luna, simbolo di desiderio, mistero e conforto. Con un testo ricco di immagini poetiche e domande, Jonio esplora i temi dell'identità e della vulnerabilità emotiva. La frase centrale "Cosa sono per te?" trasporta l'ascoltatore in un mondo fatto di incertezze e riflessioni, specchio di uno stato di crisi emotiva che trova nella musica uno spazio per esprimersi senza filtri. La luna non è solo una presenza irraggiungibile, ma anche un rifugio emotivo e una metafora attraverso cui l’artista manifesta il desiderio di cambiamento e la tensione tra immobilità e speranza. Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/5rXyPakvPVv7eKEDdoy8To?si=1f9799bca5514405 Musicalmente, "LA LUNA (Eppure son fermo)" si distingue per un arrangiamento che punta sull'equilibrio tra intimità e modernità, curato nei minimi dettagli: una delicatezza che conferisce malinconia al brano, ma nello stesso tempo con sfumature contemporanee. Questa fusione stilistica riflette le luci e le ombre che caratterizzano il testo, creando un'esperienza d'ascolto avvolgente e stratificata. Il minimalismo dell'arrangiamento permette alla voce di Jonio di emergere in tutta la sua autenticità, amplificando l'impatto emotivo delle parole. Guarda il video https://youtu.be/ueBnkdcfgac?si=gM2BM0MxW4p30a-M Jonio ha iniziato il suo percorso artistico con lo studio approfondito di pianoforte, diplomandosi al Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce. La sua musica fonde influenze indie-pop e cantautorali, con testi capaci di entrare in sintonia con emozioni universali. Con "LA LUNA (Eppure son fermo)", il cantautore conferma la sua abilità di tradurre sentimenti complessi in canzoni che arrivano dritte al cuore degli ascoltatori, mantenendo uno stile personale e innovativo. Facebook: https://www.facebook.com/share/1L1B1x9cPp/?mibextid=LQQJ4d Instagram: https://www.instagram.com/jonio.music/ TikTok: https://www.tiktok.com/@joniomusic?is_from_webapp=1&sender_device=pc Il giovane artista di Torino si mette a nudo con un brano intenso ed emozionale disponibile dal 6 dicembre in promozione radiofonica nazionale Ivan Varca, conosciuto con il nome d’arte Trak, torna a sorprendere il pubblico con “Truth”, un suo singolo pubblicato nel 2020, dove la musica diventa un potente strumento di espressione e guarigione. Il brano ora torna alla ribalta disponibile a partire da venerdì 6 dicembre in promozione radiofonica nazionale evidenziando un capitolo fondamentale nel percorso artistico e umano dell'artista.
“Truth” è una canzone che nasce dalla profondità di un periodo buio segnato da ansia e depressione. Come racconta lo stesso Trak, il testo è stato scritto d’istinto, quasi guidato dalla penna che sembrava avere una vita propria. È un racconto sincero e crudo della lotta interiore, ma allo stesso tempo simboleggia comprensione, accettazione e, in definitiva, una rinascita. Attraverso un flusso emotivo autentico, il pezzo si propone di creare un legame diretto con chi ascolta, toccando le corde più intime dell’animo umano. Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/album/5MxaVwxjEvtYFmqanq6fOb?si=_sxKSM_MTL6LQmSYPtoyeA L’arrangiamento musicale di "Truth" si allinea perfettamente al mood malinconico e riflessivo della canzone. Le melodie di pianoforte, curate da un amico e produttore di lunga data, dipingono un’atmosfera delicata ma intensa, che accompagna e amplifica la profondità emozionale delle parole. Gli accordi semplici ma penetranti si intrecciano con il flow di Trak creando una fusione equilibrata tra liriche e sonorità che cattura l’attenzione sin dal primo ascolto. Il brano riflette non solo il vissuto personale dell’artista, ma anche la sua crescita e trasformazione, segnando un punto di svolta nel suo stile musicale e nella sua capacità narrativa. Guarda il lyric video https://youtu.be/xuaIMuSmj0M?si=4m-7nTAhbHBlSmtV Trak, originario di Giaveno in provincia di Torino, si avvicina al rap in giovane età, utilizzandolo come mezzo per raccontare una vita vissuta spesso al limite. Con il tempo e con una ritrovata libertà mentale, il suo approccio alla musica è cambiato, diventando più maturo e introspettivo. "Truth" rappresenta perfettamente questa evoluzione, portando nel suo sound un’autenticità e un’intensità che lasciano il segno. Instagram: https://www.instagram.com/tierreakappa/ Il cantautore bolognese lancia un brano leggero e solare disponibile dal 6 dicembre su tutti i digital store e in promozione nazionale radiofonica Fabio Messieri, talentuoso cantautore bolognese noto per la profondità dei suoi testi, torna con un nuovo singolo che segna una svolta nel suo percorso musicale. Dal 6 dicembre, il nuovo singolo“Domenica è estate” sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica nazionale, portando nelle case degli italiani una ventata di leggerezza e serenità.
“Domenica è estate” è per Fabio un bagliore improvviso. Dopo un periodo caratterizzato da brani più intimi e introspettivi questo singolo rappresenta una liberazione, un sorriso rivolto al sole che come ricorda il testo, “sta sempre là”. Con questa canzone, l’artista si apre a una nuova dimensione artistica riuscendo a trasmettere un messaggio positivo senza perdere l'autenticità che lo contraddistingue. È un inno alla semplicità e alla bellezza delle piccole cose, un’esplosione di gioia che invita l’ascoltatore a prendersi una pausa e godere dei momenti più luminosi della vita. L’arrangiamento musicale di "Domenica è estate" rivela un accurato equilibrio tra sonorità fresche e melodie accattivanti. La traccia si muove agilmente tra pop moderno e influenze cantautorali, valorizzando la profondità delle parole senza risultare mai pesante. La cura nella produzione rispecchia la passione e la dedizione di Fabio che ha fatto della musica un mezzo per raccontare ed emozionare. Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/artist/6MPIiWhMBX5h3w0dWRDPyW?si=cn5MmTsmSeGCQBJkIwClsQ Fabio Messieri non è nuovo al panorama artistico italiano. Fondatore, insieme ad altri artisti emergenti bolognesi, del Collettivo Ikaros, ha sempre lavorato per creare spazi e opportunità per nuovi talenti. Negli anni ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti come la menzione speciale Club Tenco al concorso “Musica contro le mafie” e il premio per il miglior testo al Festival Via Emilia. Con “Domenica è estate”, il cantautore conferma ancora una volta il suo talento e la capacità di reinventarsi, aggiungendo una nuova sfumatura al suo percorso artistico. Facebook: https://www.facebook.com/fabio.messieri Instagram: https://www.instagram.com/fabiomessieri/ YouTube: https://www.youtube.com/@fabiomessieri |
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December 2024
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