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Anticipato dal singolo e video "Mai al margine", la band math rock dei Fangosberla pubblica l'EP di debutto "Tutto è bene quel che finisce" (Ghost Record/Believe). L'Ep di sei tracce è disponibile sia nei principali digital stores che in formato fisico.
Queste le dichiarazioni dei Fangosberla: “Sei tracce che sono nate in maniera così spontanea da diventare un esatto proseguo di tutti e noi cinque, sei tracce con le quali vogliamo parlare a tutti* coloro che conoscono l’horror vacui, che hanno avuto a che fare con un’adolescenza da pugni duri sui muri e lividi sempre in vista o che magari la stanno vivendo proprio ora, a tutte quelle persone che conoscono la depressione e l’ansia, quelle da manuale, non quelle di cui si parla per sentito dire, quelle che ti spezzano le ali, quelle che ti annientano lo sguardo. Troverete però anche parole d’amore, amore vero, e di amicizia, quella che ti salva dai dirupi, quella che non ti fa mai sentire al margine. Questi pezzi li dedichiamo a tutti* coloro che la società riconosce come “strani”, ai “weird”, ai “freak”, a tutti* coloro che sono caduti* così tante volte da non tenerne più il conto, a tutti* coloro che però, nonostante tutto, non perdono la voglia di amare, di sperare, di abbracciarsi.” Le tracce in breve spiegate dalla band: Apriamo con “Fango”, unico brano in lista ad essere solo strumentale, una intro classica che dà la giusta spinta di apertura a “Come le ombre ad Hiroshima”, secondo pezzo, dove scorre vivo un dialogo tra due parti, una giovane adolescente che tenta il suicidio e la sua depressione con cui combatte e, alla fine, vince non sconfiggendola ma imparando a viverci passo passo, abbracciando però la vita. Andiamo avanti con il terzo pezzo, “Angoscia”, un brano che tratta un tema popolare, l’amore difficile che si rincorre, due persone che si amano a modo loro ma che non riescono mai davvero ad avvicinarsi, che si rincorrono per diminuire le distanze fisiche e mentali, un amore angosciante per la parte che poi non viene più accolta e contraccambiata ma anche per l’altra che si è dovuta necessariamente allontanare per preservarsi da quel continuo farsi male a vicenda senza nemmeno volerlo. Si passa al quarto pezzo, “Mai al margine” che è stato anche il nostro primo singolo è un brano che tratta il tema dell’amicizia, quella vera, viscerale, che ti dà modo di aprire gli occhi senza farti male, che ti recupera dal baratro senza mai giudicare, quella che ti sta accanto nei momenti più bui come in quelli più luminosi senza distinzione, godere e soffrire all’unisono, amandosi come anime affini, sperando nel bene comune. “Come Tōru”, quinto brano in lista si muove tra le pagine di “Norwegian Wood”, famoso romanzo di Murakami H., sposandone il sapore dolce amaro del finire adolescenziale per passare all’età adulta, vivendo perdite dolorosissime, dovendo necessariamente sviscerare il proprio inconscio per trovare il modo di stare al mondo, amando come si riesce, perdonando e imparando a perdonarsi. L’EP si chiude con “Sberla”, outro che inizialmente era unicamente strumentale ma che in fase di produzione ha visto nascere un testo, dove l’urlo continuo dialoga con una parte in ascolto molto vicina a sé, quella parte può essere vissuta dall’ascoltatore come una persona con la quale si vive un momento critico e doloroso ma anche come la propria parte interiore restia al cambiamento, alla crescita, quella parte abituata al caos che reitera continuamente nell’errore e nell’autodistruzione, ma chi urla non ha più intenzione di fermarsi, è in un momento di caduta libera e ora sa che vuole planare con cura e toccare terra senza più schiantarsi, quindi è finalmente pronta a lasciare andare chi o cosa non vuole guarire. Storia della band I Fangosberla sono una band screamo italiana, influenzata fortemente dai generi shoegaze, post rock e math rock. Nascono a Cagliari nel finire dell’estate 2023, formati da Carlotta (testi e voce), Daniele M. (batteria), Daniele P. (chitarra), Marco (chitarra e seconda voce), e Chiara (basso). https://open.spotify.com/intl-it/album/4pTOuPq2YR5hv2Kutr1620?si=hVB2k5z4QK-q8oMZ4vgcvQ
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Dal 3 gennaio disponibile sui principali store digitali e in rotazione sulle radio italiane È in arrivo il nuovo singolo di Bless, giovane promessa della scena musicale italiana. “Casa Vuota” sarà disponibile dal 3 gennaio su tutte le principali piattaforme digitali e farà il suo debutto in rotazione sulle radio italiane nell'ambito di una promozione nazionale. “Casa Vuota” è un brano intimo e profondo che racconta di un viaggio personale, quello di un ragazzo che sin da piccolo sognava di diventare qualcuno di importante. Il protagonista della canzone, superando le proprie paure e insicurezze, ha scoperto che la musica era la strada da percorrere. L’artista attraverso ogni brano scritto ha dato sempre più forma al suo sogno, rendendosi conto che non solo poteva realizzare se stesso, ma anche restituire qualcosa a chi lo aveva sostenuto lungo il cammino. Il singolo è un’autentica finestra sul cuore di Bless, che infonde sincerità e passione nei suoi testi.
Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/artist/3TihDWoZZenKsbzrBtHKsm?si=hnSm_hbXT3qmsENPUFVOig Dietro lo pseudonimo di Bless si cela Emanuele Tamburrini, un giovane emergente classe 2003 che ha già dimostrato di avere una forte determinazione e una visione chiara. Il suo obiettivo è lasciare un’impronta indelebile nel panorama musicale, distinguendosi in mezzo a tanti altri artisti. Con la sua scrittura sincera e autentica, Bless si racconta attraverso ciò che vive e sente, creando una connessione profonda con il pubblico. Con “Casa Vuota”, Bless è pronto a conquistare il cuore degli ascoltatori e la scena musicale italiana, portando la sua voce e la sua storia al centro dell’attenzione. Instagram: https://www.instagram.com/bl3ssthetrue YouTube: https://youtube.com/@bless.official.channel?si=sNYQFqf3Hg3ttRT1 TikTok: https://www.tiktok.com/@thetrue.bless?_t=8rfNXDICb6k&_r=1 Disponibile dal 13 dicembre 2024 sui digital stores e in rotazione sulle radio italiane dal 3 gennaio Lord Sinde, artista emergente e voce degli “antagonisti”, fuori con il singolo “Villain”. La traccia è disponibile dal 13 dicembre 2024 sulle principali piattaforme digitali e sarà promossa a livello nazionale sulle radio italiane a partire dal 3 gennaio 2025. “Villain” non è soltanto una canzone, ma il manifesto di un movimento. Il brano nasce dalle esperienze personali dell'artista e riflette la sua lotta interiore con una realtà che non lo rappresenta. Attraverso una fusione unica di Dark Pop e musica Gotica, Lord Sinde consolida il suo genere musicale “New Gothic”, avvicinando lo storytelling delle sue strofe a sonorità potenti e arrangiamenti suggestivi. “Villain” celebra il coraggio di chi viene giudicato “antagonista” per la libertà di essere sé stesso, trasformando la negatività in forza creativa.
Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/5k0yHNEvIDBT0Ft8lX4mL4?si=e84097675f564d61 Dietro il nome Lord Sinde si cela Denis, un giovane artista che si autodefinisce “L'antagonista per eccellenza”. Il nome scelto ha una doppia valenza simbolica: “Lord” rappresenta maestosità e regalità, mentre “Sinde” è sia un anagramma di Denis che una traduzione di “Denis il Peccato”, un tributo al suo passato difficile. La sua missione è dare voce a coloro che vengono giudicati per il proprio modo di essere, creando uno spazio autentico in cui la vulnerabilità diventa potenza. “Villain è un pezzo che racconta tutte le mie sciagure di quest’anno e sfoga la mia voglia di rivalsa in un ambiente che non mi rappresenta.” Lord Sinde La genesi di “Villain” è un percorso collaborativo che ha coinvolto diversi produttori, tra cui Stefano Riolfo, Matteo Bozzone, Mattia Hefti e Dyce (Dario Zabbia), il tutto sotto la supervisione artistica di Lord Sinde. Il risultato è un brano che risuona come un inno ribelle, una colonna sonora per chiunque osi affrontare giudizi e pregiudizi con orgogliosa determinazione. Instagram: https://www.instagram.com/lordsinde Facebook: https://www.facebook.com/people/lordsinde YouTube: https://www.youtube.com/@LordSinde TikTok: https://www.tiktok.com/@lordsinde “Leviatano”: il nuovo singolo dell’eclettico artista juanito, la paranoia arriva il 10 gennaio1/12/2025 Una profonda introspezione sul conflitto familiare ispirata al pensiero di Thomas Hobbes e vissuta per raccontare il dolore di molti Dal 10 gennaio sarà disponibile su tutti i principali store digitali e in rotazione nelle radio italiane “Leviatano”, il nuovo singolo di juanito, la paranoia. Il brano rappresenta una profonda riflessione sull’impatto che le dinamiche familiari hanno sulle vite dei giovani, esplorata attraverso la lente filosofica dell’opera di Thomas Hobbes. Con un testo sincero e intimo, juanito, la paranoia trasforma il Leviatano hobbesiano, simbolo di un’autorità onnipresente e protettrice, nel riflesso delle famiglie che, nel tentativo di tutelare, finiscono per generare ferite spirituali e psicologiche spesso invisibili. Il cantautore torinese di origini colombiane, nato nel 2004, si affida alla sua naturale propensione alla scrittura per condividere una storia personale, ma al contempo universale, quella di chi ha vissuto il conflitto tra protezione e oppressione.
Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/artist/2eyiDAsfOjC6LSLvEvQf33?si=dMltjpr9S6e97bXQBMXvKA Nonostante la giovane età, juanito, la paranoia è già un nome in crescita nel panorama musicale italiano. Nel 2022 ha debuttato con i singoli “Sansa” e “MANGIauomini”, raggiungendo 150.000 streams complessivi su Spotify e YouTube, con il prezioso sostegno dell’etichetta Ciao Proprio. Il 2023 ha visto l’artista collaborare con il produttore T.N.Y. (già noto per i lavori con J‐AX e Articolo 31 e Il Cile), firmando i brani “Lo sai che lo sei” e “Bambola”, che gli hanno garantito posizionamenti in playlist editoriali importanti e altri 130.000 streams. Il 2024 è stato un anno di scrittura e preparazione che ha sancito la collaborazione tra le etichette indipendenti Ciao Proprio e Dissections. Questo nuovo sodalizio promette un 2025 ricco di novità musicali, dove juanito, la paranoia punterà a mostrare appieno il suo talento eclettico e le influenze profonde. “Leviatano” non è solo un brano, ma un racconto viscerale che unisce filosofia e vissuto personale, proposto con un sound unico estremamente curato nei dettagli, dagli arrangiamenti di tendenza ma dalla forte personalità che, dal 10 gennaio, conquisterà un pubblico sempre più vasto e attento alle nuove proposte del panorama musicale nazionale. Instagram: https://www.instagram.com/parathvstra/ YouTube: https://www.youtube.com/@juanitolaparanoia TikTok:https://www.tiktok.com/@juanito.laparanoia?_t=8s7kGtGwHR3&_r=1 Un singolo toccante disponibile dal 15 novembre sugli store digitali e dal 27 dicembre in promozione radiofonica nazionale Il progetto musicale Porto Raro offre una profonda esplorazione di emozioni universali attraverso un suono che unisce radici classiche, flamenco, jazz, ed elettronica. Con il nuovo singolo “The Window”, pubblicato il 15 novembre 2024, si rappresenta un momento importante nel percorso artistico dei Porto Raro, anticipando l’uscita dell'EP prevista per gennaio 2025. “The Window” è molto più di una semplice canzone d'amore. È un viaggio emotivo che mescola chitarre acustiche rock, pianoforti eterei e synth oscuri per raccontare la storia di due anime che si separano mentre il tempo scivola inesorabilmente. Il testo invita l’ascoltatore a riflettere su quanto il tempo possa essere sia un limite illusorio che un’opportunità di introspezione. Come afferma il duo, “L'uomo che non ha paura del tempo riesce a guardarsi dentro senza timori o rimpianti”, un tema centrale che rende il brano profondamente toccante e universale.
Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/0RG4lM4KeYetkZ881K2khM?si=ae66e72be5cd4c78 Porto Raro nasce nel 2020 dall'incontro tra Pantaleo Rizzo, chitarrista e cantante con una formazione in chitarra classica, e Roberto Pinto, pianista jazz con una passione per l’elettronica. Le loro influenze si intrecciano per creare un sound unico, dove le armonie flamenco incontrano le suggestioni spaziali dei synth e le improvvisazioni jazz. Il progetto si ispira alla filosofia artistica del Duende, celebrata da Federico García Lorca, cercando di trasformare immaginazione ed emozione in un viaggio musicale evocativo. Dopo aver vinto il Premio Aniello De Vita con il brano “Estrella en el mar”, Porto Raro si conferma una realtà musicale innovativa e ricca di poesia. Con “The Window”, il duo dimostra quanto intimità emotiva e sperimentazione sonora possano diventare un linguaggio universale. Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61562621870665 Instagram: https://www.instagram.com/portoraro_music YouTube: https://www.youtube.com/@portoraro_music TikTok: https://www.tiktok.com/@portoraro_music? _t=8sOkECOJtLy&_r=1 Pantaleo Rizzo: https://www.instagram.com/pantaleo.rizzo_music.page Roberto Pinto: https://www.instagram.com/rpntmusic_/ Disponibile sulle piattaforme digitali e dal 20 dicembre in promozione nazionale nelle radio Il giovane artista PNO, all'anagrafe Giuseppe Buffa, lancia il suo nuovo singolo “Sexyred”, una traccia che si distingue per il forte messaggio sociale racchiuso in sonorità accattivanti e versi sinceri. Disponibile su tutti i digital stores e dal 20 dicembre in rotazione nelle radio in promozione nazionale, “Sexyred” è stato interamente scritto da PNO e prodotto da Voonts. A prima vista, la canzone potrebbe sembrare il racconto di una vita fatta di lussi e notorietà, ma in realtà affonda le sue radici nell'esperienza personale dell'artista, fatta di esclusione e soprusi. “Con questa canzone voglio puntare il dito contro chi mi ha bullizzato e fatto sentire invisibile durante la mia adolescenza”, racconta PNO. Il brano è anche un omaggio alla resilienza della sua attuale compagna, vittima a sua volta di emarginazione. “Parlo di lei come di una Ferrari rossa, una donna che brilla di una bellezza autentica e fuori dagli stereotipi”, spiega.
Ascolta il brano: https://open.spotify.com/intl-it/album/3oVPYYHiewKoatUJ3o5RJL?si=UKE2gvX8Tm-RJhDeOZ95Iw Nel ritornello, emerge la potenza evocativa di immagini semplici ma d'impatto: “Lei ora è una Ferrari rossa che si veste con Louis Vuitton e Prada, ma resta bellissima anche senza tutto questo”. Nelle strofe, invece, PNO riflette sul valore della calma e della determinazione, allontanandosi da droghe e violenza per concentrarsi sulla sua crescita personale. Guarda il video https://youtu.be/OMQSrMPQvvU?si=CT3u6Jz8aKoBwDDh L’artista, nato a Palermo nel 2001 ma cresciuto a Vanzago, vicino a Milano, ha trovato nella musica un rifugio e un mezzo per trasformare le sue difficoltà in arte. Artisti come Eagles, Dire Straits e Oasis sono tra le sue influenze principali, alimentando il suo desiderio di creare canzoni che lasciano il segno. Oggi, PNO non è solo un musicista, ma un modello per i giovani della sua comunità, dove trova tempo per guidare i più piccoli, condividendo la disciplina e la passione che lo hanno portato a diventare una “rockstar anticonformista”, come ama definirsi. Con “Sexyred”, PNO dimostra che la musica può essere un mezzo per affrontare e superare le sfide della vita, toccando il cuore di chi ascolta. Instagram: https://www.instagram.com/037pno?igsh=MXB6azJtNnMxdHFhZg== Facebook: https://www.facebook.com/giuseppe.buffa.96 TikTok: https://www.tiktok.com/@ohyeahpinoo?_t=8sJ1231LR6k&_r=1 Una miscela di rock, dance, pop e dark per un singolo che invita ad abbracciare la complessità interiore Dal 23 dicembre è disponibile su tutti i principali stores digitali e in promozione nelle radio italiane “Lo Specchio”, il singolo di Nickalevan, artista campano che si presenta al pubblico con un progetto solista intenso e personale. Nicola Vanacore, in arte Nickalevan, ha coltivato fin dall'adolescenza una profonda passione per la musica. Cresciuto nel cuore della Campania, si è avvicinato inizialmente alla batteria per poi sviluppare un forte legame con la chitarra e il canto. Negli anni ha dato vita a diverse band e progetti musicali, distinguendosi per un approccio eclettico e sempre originale. Oggi, con “Lo Specchio”, Nickalevan dimostra tutta la sua maturità artistica e la sua capacità di mescolare generi apparentemente distanti.
Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/artist/4jUpUSUu3AIfZfEOyUeAMM?si=JrTeLx83RYyn_YojLjcR0A “Lo Specchio” è una composizione dove rock energico, ritmi dance, suggestioni pop e atmosfere dark si fondono in modo armonioso per dar vita a un sound unico e coinvolgente. Ma non è solo la musica a catturare, bensì anche il messaggio profondo che il brano vuole trasmettere. Il testo esplora gli “istinti repressi”, quelle parti di noi che spesso scegliamo di soffocare senza mai affrontarle. Nickalevan, attraverso la musica, invita l'ascoltatore a guardarsi dentro con coraggio, danzare con le proprie ombre e, infine, trovare un nuovo equilibrio attraverso l'accettazione e l'integrazione di tutte le sfaccettature dell'essere umano. L’uscita di “Lo Specchio” segna l'inizio di un viaggio emozionante per Nickalevan, pronto a raggiungere il cuore degli ascoltatori e ad affermarsi come una voce originale della scena musicale italiana. TikTok: https://www.tiktok.com/@nickalevan?_t=8rubozIyJk6&_r=1 YouTube: https://youtube.com/@nickalevan?si=jFPxq-KZOzTt1fvj Instagram: https://www.instagram.com/nickalevan/ Dal 20 dicembre sui principali digital stores e nelle radio Il progetto Natavia, nato nel febbraio 2024 dall'idea visionaria di Nik Zechender e dalla voce intensa di Ramanty (Martina de Filippo), presenta il suo nuovo singolo “Sfumature”. Disponibile dal 20 dicembre su tutte le piattaforme digitali e in promozione nazionale nelle radio, il brano segna un ulteriore passo avanti per il duo, che si contraddistingue per la fusione originale di sonorità Indie Pop elettroniche con la lingua napoletana.
Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/artist/6Ynsmn5u4HHOU0zWKNJhnx?si=c8zcFOx4SuedzTNuDDwAKw “Sfumature” è una canzone che parla di emozioni autentiche, catturate attraverso un'intensa empatia tra sguardi, parole e abbracci. Il brano è nato in una mattina all'alba, mentre il sorgere lento del sole ispirava la riflessione sul potere dei sentimenti puri di illuminare, nel tempo, la complessità della quotidianità. Attraverso un testo poetico e melodie ipnotiche, il pezzo mette in luce l'importanza del contatto vero tra emozioni, silenzi e parole non dette, che sembrano ormai distanti dal mondo contemporaneo. Guarda il video https://youtu.be/2pVeWbdPUUU Il progetto Natavia vanta la partecipazione di Ivan Russo, producer e sound engineer di fam, che vanta un doppio singolo di diamante. Grazie alla sua guida, il duo ha affinato la sua visione musicale, raggiungendo un equilibrio perfetto tra tecnologia e tradizione. Dopo il successo del primo singolo “Orbita” pubblicato a giugno 2024, “Sfumature” rappresenta un nuovo capitolo di evoluzione sonora, proponendo un viaggio evocativo e profondamente umano. Natavia si distingue infatti per una proposta artistica unica, che unisce l'originalità della lingua napoletana con atmosfere contemporanee. Instagram: https://www.instagram.com/natavia.project/ TikTok: https://www.tiktok.com/@nataviaproject?_t=8s4QrtpzdaQ&_r=1 Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61560067661576 Dal 20 dicembre su tutti i digital stores e in promozione nazionale nelle radio Dopo il successo di “Rosargento”, il poliedrico cantautore cosmic folk, SantoClaus BaronNoir, torna con un brano che spinge ancor più in profondità nelle tematiche umane e sociali.
“Negli abissi del ridicolo”, disponibile dal 20 dicembre su tutte le piattaforme digitali e in promozione nelle radio, è un'intensa analisi poetica della condizione dell'individuo in una società soggiogata da poteri sovranazionali. Un tema complesso e universale trattato con la maestria lirica che contraddistingue l'artista. Musicalmente il brano offre un viaggio sensoriale unico, unendo il folk viscerale e intenso, ormai marchio di fabbrica di SantoClaus, con incursioni di sonorità spagnoleggianti. L’insieme si arricchisce ulteriormente con riferimenti alla cultura orientale, evidente anche nel videoclip che include una figura femminile intenta nella pratica del Tai Chi. Questo mix tra Oriente e Occidente dà vita a un’esperienza circolare e suggestiva, capace di catturare l’ascoltatore su più livelli. Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/artist/1SPd2itYXTdbxoFLMEjsb0?si=mH_8Csf7TOS7JrrHRU8BrQ Dietro al nome d’arte SantoClaus BaronNoir si cela Claudio Spinosa, un artista eclettico dalle atmosfere vintage, che con il suo stile “country man chic retrò” ha saputo distinguersi nella scena musicale indipendente. Il suo genere, definito “Cosmic Folk Noir”, fonde influenze country e folk in uno stile sonoro ipnotico e distintivo, immediatamente riconoscibile. Con “Negli abissi del ridicolo”, SantoClaus non solo conferma il suo talento, ma sfida ogni confine sonoro e tematico, rinnovando ancora una volta il suo invito a riflettere attraverso una proposta musicale unica nel suo genere. Una nuova tappa imperdibile nel viaggio artistico di un cantautore straordinario. Instagram: https://instagram.com/santoclaus2023? Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100093205480162 YouTube: https://www.youtube.com/@Santoclausensemble Il cantautore Marco Labbate indaga sulla felicità con il nuovo singolo “La vita che passa”12/29/2024 Un brano che combina ironia e domande sull'essenza della vita È uscito il 29 novembre sulle piattaforme digitali il nuovo singolo di Marco Labbate (Lama) che dal 20 dicembre sarà anche in rotazione nelle radio in promozione nazionale. “La vita che passa” è una canzone dal ritmo incalzante e leggero, ma non lasciatevi ingannare dalla sua anima apparentemente scanzonata. Si tratta, infatti, di un brano che si addentra con profondità in uno dei quesiti più universali e senza tempo: cosa significa essere felici? L’artista invita l’ascoltatore a riflettere su un tema complesso che ci riguarda tutti. Siamo davvero felici nella società di oggi? Oppure la nostra felicità è solo il riflesso di un circolo vizioso, una continua rincorsa che ci riporta sempre al punto di partenza, come su una ruota per criceti? Con rime brillanti, giochi di parole e una melodia giocosa, il cantautore propone una narrazione che mescola leggerezza e profondità, trasportando chi ascolta in un viaggio tanto musicale quanto emotivo. Ascolta il brano https://open.spotify.com/intl-it/track/5dw01BIsDXvkDTzcl4753M?si=8d311d31e4044660 Questo nuovo singolo si inserisce nella seconda fase dell’ampio progetto di Lama, avviato nel 2019 con “Rivoluzione”. Un percorso artistico che conta già 11 brani depositati, di cui 8 pubblicati nelle principali piattaforme digitali e che esplora temi esistenziali, sempre con uno stile unico e coinvolgente. Con La vita che passa, Marco Labbate conferma ancora una volta la sua capacità di coniugare sonorità accattivanti e tematiche profonde, offrendo al pubblico non solo musica da ascoltare, ma anche spunti di riflessione su ciò che davvero conta. Un appuntamento irrinunciabile per tutti gli amanti della musica d’autore. Facebook: https://www.facebook.com/marco.labbate Instagram: https://instagram.com/labbate.marco?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA== Tik Tok: https://www.tiktok.com/@marcolabbate3?_t=8hlazHN2v32&_r=1 YouTube: https://youtube.com/@ilmaghetto79?si=RpGbFavirohPogOi |
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December 2024
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